Infatti, a conclusione del nuovo e complesso procedimento di accreditamento delle singole strutture universitarie, sono state riconosciute all’Ateneo Salernitano 11 Scuole di Specializzazione in regine di completa autonomia rispetto alle 6 dello scorso anno accademico, con l’assegnazione complessivamente di 26 Borse rispetto alle 15 precedenti.
Sono state riconosciute in autonomia le seguenti Scuole: Chirurgia Generale con 3 Borse, Malattie dell’Apparato Cardiovascolare con 3 Borse, Medicina Interna con 4 Borse rispetto alle 3 dello scorso anno; di nuova istituzione Farmacologia e Tossicologia con 2 Borse, Neurologia con 2 Borse, Oftalmologia con 2 Borse, Pediatria con 3 Borse, Ortopedia con 2 Borse, Nefrologia con 2 Borse, Otorinolaringoiatra con 2 Borse, Urologia con 1 Borsa.
E’ stata poi accreditata ma non istituita la Scuola in Ginecologia ed Oncologia. È questo un ulteriore ed importante traguardo positivo per la nostra Università, che di anno in anno vede giustamente crescere ed incrementarsi le Scuole e le Borse di Specializzazione, con un rimarchevole e strategico potenziamento delle Scuole in totale autonomia giuridica ed amministrativa.
Questa rilevante decisione del Governo Gentiloni, con il lavoro congiunto dei Ministri Fedeli e Lorenzin, può ora essere rafforzata con le Borse integrative ed aggiuntive assegnate dalla Regione Campania con propri fondi.
Da anni ho sempre seguito e mi sono costantemente attivato, in sintonia con il Rettore Tomasetti, per il riconoscimento di un numero più alto ed adeguato di Scuole e Borse di Specializzazione, con molteplici e continue interrogazioni parlamentari e sollecitando in diverse occasioni direttamente i due Ministri interessati ed i due Direttori Generali del MIUR e del Ministero della Salute competenti in questo campo.
Il percorso di significativa, costante e consistente crescita delle Scuole e Borse conferite all’Ateneo Salernitano deve naturalmente proseguire con grande impegno e con l’obiettivo di istituire fin dal prossimo anno accademico nuove Scuole, al fine di realizzare un salto di qualità dell’intera organizzazione sanitaria ed ospedaliera in provincia di Salerno, con la costituzione di una moderna ed efficiente Cittadella Ospedaliera-Universitaria che valorizzi, in un contesto di piena e necessaria integrazione, ed utilizzi proficuamente il grande patrimonio di professionalità ed esperienza scientifica del Personale sia ospedaliero, sia universitario”.
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