L’inizio è previsto alle ore 9.45 con la presentazione dell’evento a cui faranno seguito interventi di grande prestigio che si alterneranno al tavolo dei relatori fino alle ore 16.00 e saranno moderati dalle dottoresse Antonella Maisto, Antonietta Pacifico, Filomena Guarino, Margherita Vitale e dal professor Nicola Donti.
L’appuntamento scientifico è nato da una considerazione: quante volte ci si trova a dire, magari con un po’ di supponenza “E’ così banale, è tutto ovvio”, rendendo il trovare qualcosa di originale, inedito e nuovo un dovere a cui non ci si può sottrarre se non si vuole essere tacciati di “banalità”.
Ma ci si è mai soffermati a pensare che il “banale” può essere anche riposante o rilassante? O che, al contrario, essere sempre originali, alla ricerca della novità, può essere stancante, sfibrante, e può far perdere di vista ciò che di bello e buono c’è nel quotidiano? In realtà per vivere si ha bisogno di prevedibilità, si ha bisogno di non dover inventare la vita in continuazione per non ritrovarsi, in breve tempo, inquieti, esausti, spaventati.
E’ la necessità che ci rende abitudinari e spesso si avverte la fatica di ricominciare più volte nella vita qualcosa di nuovo, o affrontare ciò che ci è sconosciuto…..