Le attività investigative condotte dalla Direzione investigativa antimafia di Salerno nell’ambito dell’operazione ‘Sarastra’ “hanno consentito di raccogliere – si legge in una nota – significativi elementi di responsabilità a carico degli indagati, ritenuti responsabili in concorso del reato di scambio elettorale politico-mafioso”.
Angelo Pasqualino Aliberti, Nello Maurizio Aliberti e Gennaro Ridosso, sempre in concorso, sono indagati dei reati di minaccia aggravata e violenza privata, aggravate dal metodo mafioso. Gennaro e Luigi Ridosso e Alfonso Loreto, sono indagati anche per il reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Lo stesso provvedimento verrà notificato anche alle persone offese tra cui la presidenza del consiglio dei Ministri, domiciliata presso la locale Avvocatura Distrettuale e il Comune di Scafati in persona del Presidente della commissione straordinaria. Gli indagati hanno ora venti giorni di tempo per presentare le memorie difensive prima che si fissi l’udienza preliminare.