“Si parla di pausa per le Nazionali, ma non esiste una pausa se rientrano giocatori con 10mila chilometri di trasferte alle spalle. Poi non si può pretendere che facciano tre partite in sette giorni – ha proseguito il tecnico biancazzurro – Non è giusto nemmeno nei confronti di presidenti che pagano stipendi da un milione di euro al mese.
Le nazionali vanno completamente riformate. Non è giusto che i giocatori vadano via 10 giorni per giocare contro Gibilterra o Malta. Va trovata una collocazione per le nazionali che non condizioni il calendario dei club”.