La splendida cornice del Sea Garden ha ospitato l’edizione 2017 del Premio “Matteo Senatore”. Un appuntamento ormai consolidato per la grande famiglia della pallavolo salernitana che ogni anno si riunisce per ricordare la figura del fondatore dell’Indomita. Alla presenza del presidente regionale della Fipav, Ernesto Boccia, del presidente del comitato provinciale Fipav di Salerno, Massimo Pessolano, e dell’assessore allo Sport del Comune di Salerno, Angelo Caramanno, sono stati consegnati riconoscimenti a dirigenti, giocatori, allenatori e arbitri.
A fare gli onori di casa l’imprenditrice e ex giocatrice Antonella Di Stasio. Per la categoria dirigenti il premio è andato a Dino Basile, ex sindaco di Sarno con importanti trascorsi anche da allenatore. Tra i tecnici è stato invece premiato Vittorio Cimmino, volto storico del volley campano, mentre per i giocatori sono saliti sul podio Anna Maria Iacovazzo, Maria Pennasilico e Salvatore Esposito.
Per la categoria riservata agli arbitri riconoscimento assegnato a Matteo Talento mentre tra le società si è deciso di premiare il Cus Salerno. Notevole la partecipazione di appassionati e amici della famiglia Senatore. Prima della premiazione, invece, Anna (una delle figlie dell’indimenticato don Matteo) ha proposto ai presenti un ricordo del papà molto toccante.
“Ricordare la memoria di chi ha speso la propria vita per promuovere valori dello sport che quasi non ci sono più è il segno evidente che la comunità salernitana del volley ha piena coscienza della sua storia e grande rispetto per chi ha dato i natali al movimento”, hanno commentato i familiari di Matteo Senatore.
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