Duro affondo del procuratore Corrado Lembo sulla sicurezza che ha dichiarato: “Abbiamo sotto controllo il territorio, nell’Agro c’è una attenzione costante e immediata, seguita dalla Magistratura, tutto questo accade anche a Salerno. Molti fatti delittuosi recentemente commessi sono stati scoperti e individuati grazie alla videosorveglianza presente sul territorio, in altri casi gli impianti di videosorveglianza però non funzionavano, invito a fare una mappatura di tutti gli impianti delle telecamere, pubblici e privati, con la verifica del funzionamento.
Ogni volta che succede un reato non dobbiamo impazzire – ha proseguito Lembo – Questa è sciatteria amministrativa che non consente di controllare e verificare il buon funzionamento. É una cosa che deve essere valutata. Quando non ci sono i soldi per far funzionare questi impianti cosa vale di più? La sicurezza dei cittadini o la fiera di paese? O qualsiasi manifestazione culturale”.
IL COMUNICATO DEGLI ARRESTI
Il Lammardo, alle ore 18,00 circa, tentava una rapina in questa Via San Leonardo a Salerno, nei confronti di un cittadino salernitano 47enne, intento a fare il parcheggiatore abusivo.
Quest’ultimo, nel tentativo di sottrargli il borsello, ingaggiava una colluttazione con la vittima a seguito della quale esplodeva un colpo d’arma da fuoco.
Le immediate indagini avviate dai poliziotti della Squadra Mobile, svolte con l’ausilio delle telecamere di sorveglianza poste nei pressi degli esercizi commerciali del posto ed alle dichiarazioni della vittima, permettevano di acclarare la dinamica dei fatti e la responsabilità del Lammardo,
Sono stati inoltre trovati gli stessi abiti indossati dal rapinatore durante la commissione del reato.
Per i gravi indizi di reità emersi, il Lammardo è stato sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria e, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la casa circondariale di Fuorni a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il Fabbrino, alle ore 19.30 circa, perpetrava una rapina all’interno di un tabacchino sito in Salerno in Via Botteghelle.
Il rapinatore, una volta all’interno dell’attività commerciale, costringeva il proprietario a consegnargli l’incasso della giornata, pari a euro 200,00, minacciandolo di morte e stringendogli il collo con le mani, dopodiché si dava a precipitosa fuga.
Le ricerche, hanno consentito agli agenti di rintracciare l’autore della rapina in Via Roma dove, quest’ultimo, alla vista della Polizia di Stato, tentava la fuga, ma veniva ben presto bloccato.
Per i gravi indizi di reità emersi, il Fabbrino è stato sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria e, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la casa circondariale di Salerno – Fuorni a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.