Si tratta di un 22enne di Cava de’ Tirreni bloccato nella serata di ieri con l’accusa di tentato omicidio e tentata rapina ai danni del 47enne salernitano.
Il giovane ieri sera si sarebbe scagliato contro il parcheggiatore abusivo nel tentativo di sottrargli il borsello contenente l’incasso della giornata. Nel corso della colluttazione veniva esploso un colpo di pistola che trapassava la coscia destra del 47enne, costretto a ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona.
L’uomo ne avrà per trenta giorni. Le indagini immediatamente avviate dagli agenti della squadra mobile della questura di Salerno hanno consentito di risalire al 22enne cavese, anche grazie ai filmati delle telecamere di sorveglianza poste nei pressi degli esercizi commerciali nei cui parcheggi la vittima esercitava abusivamente l’attività di parcheggiatore.
Nel corso della perquisizione domiciliare nell’abitazione del fermato, sono state rinvenute 13 cartucce calibro 32, lo stesso calibro del bossolo rinvenuto nel luogo del tentato omicidio. Sono stati inoltre trovati gli stessi abiti indossati dal rapinatore ieri sera. Il 22enne, in attesa dell’udienza di convalida del fermo, è stato rinchiuso nel carcere di Salerno Fuorni.
Nel corso della conferenza stampa il procuratore capo Corrado Lembo ha fatto alcune precisazioni importanti destinate a far discutere: «Abbiamo sotto controllo il territorio, nell’Agro c’è una attenzione costante e immediata, seguita dalla Magistratura, tutto questo accade anche a Salerno. Molti fatti delittuosi recentemente commessi sono stati scoperti e individuati grazie alla videosorveglianza presente sul territorio, in altri casi gli impianti di videosorveglianza però non funzionavano, invito a fare una mappatura di tutti gli impianti delle telecamere, pubblici e privati, con la verifica del funzionamento. Ogni volta che succede un reato non dobbiamo impazzire – ha proseguito Lembo –.
Questa è sciatteria amministrativa che non consente di controllare e verificare il buon funzionamento. É una cosa che deve essere valutata. Quando non ci sono i soldi per far funzionare questi impianti cosa vale di più? La sicurezza dei cittadini o la fiera di paese? O qualsiasi manifestazione culturale».