A raccontare – anche in dialetto – le ricette proposte per lo show del mezzogiorno di RaiUno, saranno le massaie e i pescatori di Castellabate, persone simpatiche, genuine e caratteristiche del territorio che, davanti alle telecamere Rai, faranno vivere ai telespettatori de “La prova del cuoco” un breve momento conviviale, tra buon cibo e paesaggi mozzafiato. Le località di Castellabate nelle quali verranno girate le scene esalteranno, con lo sfondo suggestivo del mare, la bellezza, la storia, le tradizioni e la cultura del comune. Sul Belvedere San Costabile verrà presentato uno dei prodotti locali per eccellenza: il fico bianco del Cilento e le sue preparazioni.
La tappa a Santa Maria, in località Punta Naso, darà risalto ad un piatto povero ma ricco di salute: le alici, mostrando il processo di salatura, che sarà anche accompagnato da una breve lezione sulle arti marinare. E ancora il porto di San Marco, dove la protagonista assoluta sarà un’eccellenza del pescato dell’Area Marina Protetta, la Triglia Rossa di Licosa, riconosciuta anche Prodotto Agroalimentare Tradizionale. Ad Ogliastro Marina la regina della tavola sarà l’Acquasale, la colazione povera di tanti anni fa, e verrà presentato anche il gustoso Piennolo giallo del Cilento, particolare pomodorino dal sapore dolce.
Senza abbandonare lo sfondo blu del mare, nella frazione Lago si procederà alla riscoperta di un rito classico e senza tempo: l’oliva ammaccata con la pietra di mare. Il Sindaco di Castellabate Costabile Spinelli in merito: «Bellissima ed importante vetrina concessa al nostro splendido comune, che sarà protagonista su RaiUno per cinque puntate della trasmissione», e aggiunge: «La Prova del Cuoco permetterà alla nostra comunità di valorizzare parte del nostro patrimonio culturale ed enogastronomico e di entrare nelle case degli italiani con la nostra spontaneità e le nostre bellezze».
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