Elisa, originaria di Spresiano, in provincia di Treviso, ha combattuto a lungo contro il male che l’aveva colpita. Lo scorso 12 agosto aveva sposato il suo Alessio: un matrimonio celebrato in anticipo quando i due avevano capito che non restava molto tempo. E soprattutto, quando questa mamma ha capito che non avrebbe mai visto crescere la sua bambina, Anna, di appena un anno, ha deciso di trovare un modo per esserle comunque accanto.
Elisa Girotto, 40 anni, è morta l’altra notte alla Casa dei gelsi di Treviso, l’hospice dell’Advar che accompagna i malati terminali negli ultimi giorni di vita. Prima che un forma di tumore al seno di rara aggressività facesse il suo intero corso, questa donna aveva un solo desiderio. Far ricordare alla figlia Anna il suo passaggio, darle testimonianza tangibile di un amore infinito: e così ha comprato 18 regali per lei, uno per ogni compleanno fino al giorno della maggiore età.
«Come farò senza di te» scriveva su Instagram poche settimane fa postando una foto insieme alla bambina. Migliaia i messaggi su Facebook, i ricordi di questa mamma e del suo coraggio. E di quel gesto semplice per essere sempre, in qualche modo, accanto a sua figlia.