«Ringrazio i vigili – afferma il Governatore della Campania – che fanno il proprio dovere, e devo dire che sono tanti. Facciamo un progetto obiettivo per eliminare la prostituzione nella zona orientale. Ormai davanti allo stadio Arechi è l’ira di Dio, non è più possibile».
Poi la stoccata a quelli che De Luca definisce «piccoli gruppi parasindacali». «C’è chi fa il Masaniello e pretende – rivela De Luca – di camminare a tre. Facemmo un accordo, in tempi lontani, in cui decidemmo di avere solo 5 punti della città, particolarmente delicati, in cui si usciva in 2. Ma se si fa il servizio su via Roma, dove i vigili si vedono a 50 metri di distanza, non c’è bisogno di camminare a 2 o addirittura a 3.
Il mio appello all’amministrazione comunale è di non piegarsi neanche per una virgola, ognuno faccia il suo dovere, senza i soliti ricatti. Nessuna contrattazione e chi non vuole fare il servizio di ordine pubblico – ribadisce l’ex sindaco – rinunci alla qualifica di agente di pubblica sicurezza, che comporta anche un aumento di stipendio, e faccia solo la viabilità ».
Anche perché, chiarisce De Luca, non esiste nemmeno un problema di organico «in quanto il Comune di Salerno ha 10 vigili in più rispetto a ciò che prevede la legge regionale».
«Abbiamo nei periodi più delicati, in estate e durante luci d’artista altri 20 vigili che vengono assunti stagionalmente. E poi, alla fine, non ne trovi nemmeno uno in mezzo alla strada »