La gara con il Parma ha aperto un mese, quello di ottobre, con molte gare delicate per la Salernitana. Dopo aver sprecato un inizio di calendario agevole raccogliendo meno di quanto seminato ora bisogna fare meglio e conquistare più punti. A quota 8 i granata sono a -5 dalla vetta ed a più 4 dall’ultimo posto in classifica e sono attesi da una serie di incontro ad alto coefficiente di difficoltà.
Si comincia sabato prossimo, alle 18 contro l’Ascoli, compagine allenata dal salernitano Enzo Maresca, che ha sì un punto in meno della Salernitana ma che può annoverare tra le proprie fila calciatori di grandissimo talento come Favilli e che proprio in trasferta ha fatto vedere le cose migliori.
Il 15 ottobre la Salernitana sarà di scena al Partenio – Lombardi per il derby con l’Avellino che oggi si ritrova in vetta alla classifica assieme a Perugia, Frosinone e Palermo
Non solo il derby. Sempre ad ottobre i granata sono attesi tra le mura amiche da una delle favorite, il Frosinone. Tre giorni dopo la sfida coi ciociari ci sarà il turno infrasettimanale sul campo tradizionalmente ostico di Novara, gara che farà da preludio al doppio turno casalingo, tutt’altro che semplice, contro Empoli e Bari, altre formazioni che vanno per la maggiore e che sono zeppe di ex, da Donnarumma a Caputo, da Busellato ad Improta.
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