Bernardni, sperando di poter accorciare i tempi, aveva messo nel mirino il derby di Avellino (in programma domenica 15 ottobre). E invece, il centrale di Domodossola ha letteralmente bruciato le tappe, ieri ha ottenuto dallo staff sanitario l’autorizzazione per tornare a lavorare col gruppo e ora si prepara a riprendere le redini della difesa della Salernitana già domani. Con il probabile rientro di Bernardini nel terzetto difensivo, Vitale dovrebbe avere la possibilità di giocare nel suo ruolo naturale. Non dovrebbero esserci sorprese, invece, in avanti, dove Sprocati giocherà alle spalle di Bocalon e Rodriguez (lo stesso assetto proposto nella fin qui unica partita vinta della stagione proprio contro lo Spezia).
A questo punto restano da sciogliere gli ultimi due dubbi: a destra potrà giocare Pucino o servirà una soluzione sperimentale (da scegliere tra Di Roberto e Odjer)? Nel caso in cui il ghanese dovesse essere dirottato sulla fascia, chi farebbe coppia con Minala in mezzo (Ricci, Zito, Signorelli e Della Rocca si potrebbero candidare)? La sensazione è che Pucino al limite si accomoderà in panchina e che il suo posto sarà preso da Di Roberto, che, sebbene sia un mancino naturale, in quella posizione ha già giocato ai tempi del Crotone. Ricapitolando, la Salernitana dovrebbe giocare con il 3-4-1-2: davanti ad Adamonis dovrebbero giocare Mantovani, Bernardini e Schiavi; Di Roberto e Vitale sulle fasce, Minala e uno tra Odjer e Ricci in mezzo; Sprocati fantasista; Bocalon-Rodriguez coppia d’attacco.