Il Premio*, nato nel 2006 da un’idea del Gruppo Servizi Innovativi e Tecnologici di Confindustria Salerno, ha l’obiettivo di favorire la diffusione della cultura dell’innovazione e promuovere l’utilità dei processi innovativi al mercato, pubblico e privato, attraverso la presentazione di casi reali di innovazione.
Possono partecipare all’iniziativa:
- aziende di servizi e spin-off che hanno realizzato progetti innovativi per propri clienti (privati o pubblici) o che hanno immesso sul mercato nuovi prodotti e servizi innovativi con evidenza dei risultati;
- imprese manifatturiere, per innovazioni interne di processo e prodotto;
- associazioni e fondazioni di interesse socio-economico; spin-off accademici;
- singoli individui o team proponenti idee d’impresa, startup che siano iscritte massimo da 36 mesi nel relativo registro camerale e start up innovative.
“Dal 2006 ad oggi, il Premio Best Practices – spiega Andrea Prete, presidente di Confindustria Salerno – ha visto la partecipazione di oltre 1000 progetti tra aziende e startup provenienti da tutta Italia. Nel corso degli anni è diventato un punto di riferimento nel sistema confindustriale campano e italiano: molti dei progetti presentati nelle precedenti edizioni, infatti, rappresentano casi di successo nazionali ed internazionali. Grazie al supporto di partner importanti e qualificati, le aziende e le start up hanno la possibilità di presentare i loro progetti ed incontrare investitori e grandi aziende.”
* L’ultima edizione, conclusasi con l’evento dell’1 e 2 dicembre 2016 organizzato alla Stazione Marittima di Salerno, ha fatto registrare risultati significativi, anche in termini di “visibilità”. Tra questi: 100 partecipanti tra aziende e startup, 2000 presenze registrate nei 2 giorni della manifestazione finale, 1.500.000 di contatti digitali.