Site icon Salernonotizie.it

Salernitana in cerca di punti per la classifica e per i tifosi

Stampa
Salernitana – Ascoli mette in palio più di tre punti. E’ una partita che arriva al termine dell’ennesima settimana di critiche e polemiche, di frecciate e tensioni con Bollini alle prese con problemi sfusi ed a pacchetti. Il mister di Poggio Rusco ha bisogno come il pane della vittoria per scacciare i fantasmi e dare un senso ad una stagione cominciata all’insegna del freno a mano tirato o per dirla alla Mezzaroma: con il braccino corto. La compagine dirigenziale vuol vedere una squadra decisa e determinata, aggressiva e desiderosa di conquistare l’intera posta in palio sempre e comunque.

Banditi atteggiamenti rinunciatari come quelli vista a Parma Bollini ora deve innestare le marce alte e provare a vincere le partite. Con i pareggi non si va lontano e la politica dei piccoli passi, soprattutto ad inizio stagione non è mai positiva. Senza più una identità tattica precisa, stravolta da infortuni ed assenze per le nazionali, messa in discussione non dai tifosi e dagli addetti ai lavori ma dalla stessa proprietà la Salernitana si ritrova nel guado e con l’obbligo di vincere per non trasformare il derby con l’Avellino, in una gara da dentro o fuori. Sullo sfondo c’è il calo di presenze allo stardio.

Meno di 3 mila biglietti venduti in prevendita si farticherà e non poco per raggiungere quota 8 mila con il record negativo di presenze che risale a due settimane fa con 7500 spettatori. Un crollo di presenze rispetto al debutto con la Ternana. Una emorragia di tifo che fa suonare ben altri campanelli d’allarme. Più che i gol, i punti e le vittorie a questa squadra sta mancando l’entusiasmo della tifoseria sempre più stanca e disillusa da anonimi campionati dal finale già scritto

Exit mobile version