Secondo il sito piumezzogiorno.it al di là del verdetto del Tar c’è il rischio concreto che l’evento salti quest’anno. Del resto anche De Luca a LIRATV nel consueto appuntamento del venerdì aveva manifestato più di qualche perplessità. “Non so cosa succederà”, aveva commentato il governatore della Campania.
“Se non erro a presentare il ricorso è stata un’azienda francese. Che Dio abbia in gloria i nostri amici di baguette…” aveva chiosato con ironia l’ex sindaco di Salerno. In virtù del ricorso, il montaggio delle luci è fermo. “Io farei pagare una cauzione penale a chi ha fatto ricorso – spiega De Luca a LiraTv – per montare i 27 km lineari di luci serve tempo, bisognava già aver iniziato i lavori. Visto il ricorso non so proprio come andrà a finire. Andiamo avanti”.
L’inaugurazione delle luci d’artista è prevista per il 3 novembre ed in attesa della decisione del Tar il montaggio è fermo. Questo produrrà dei ritardi ma c’è il rischio concreto che l’evento possa saltare. Ecco perchè secondo piumezzogiorno.it:
La data – come erroneamente trapelato nelle ultime ore – non è stata decisa in quanto il ricorso verrà materialmente depositato solo la settimana entrante (i legali hanno tempo fino a venerdì per farlo). Probabilmente potrebbe coincidere con l’ultima decade del mese di ottobre. E già questo tempo sospeso mette a serio rischio la programmata inaugurazione delle luci natalizie, prevista per il 3 novembre.
In ogni caso l’edizione 2017 è ad un passo dall’essere annullata. Da un punto di vista squisitamente tecnico, le ipotesi sono due. Se il Tar dovesse dar ragione a Blacher Illumination e accogliere il ricorso firmato dall’avvocato Vincenzo Barrasso, al 99% scatterà la sospensiva cautelare del bando e dunque le installazioni rimarrebbero bloccate (come lo sono già del resto ora).
Si dovrà poi attendere il giudizio di merito. Ma in questo caso, sarà il Comune di Salerno a proporre appello al Consiglio di Stato contro la decisione del Tar Salerno, con i tempi tecnici previsti in simili situazioni. Nelle more, le installazioni rimarrebbero ferme al palo. Stesso scenario anche nel caso in cui il Tar Salerno dia ragione a Palazzo Guerra.
Infatti i francesi di Blachere Illumination provvederanno immediatamente al ricorso in appello al Consiglio di Stato e in attesa che Palazzo Spada si pronunci, sarebbe alquanto rischioso affidare (anche se in via provvisoria) le operazioni di installazione delle luci, col rischio poi di dover subire la richiesta di maxi risarcimenti.
Foto Comune.Salerno.it (Massimo Pica)
Schifato… ancor più di Anonimo schifato…
Non avete la pòiù pallida idea di quante attività commerciali, tra Potecagnano e Vietri e finanche a Napoli, chiuderanno in mancanza dell’evento “Luci d’Artista” che siano o meno davvero “d’Artista”!
Ben vengano suggerimenti come quelli del commento “x i dott.ri De luca senior e junior, sindaco e consiglieri”… dove aggiungerei solo di puntare anche ai monumenti locali (e ci sono: S. Pietro a Corte e Palazzo Fruscione a esempio… o il Castello di Arechi e Il Torrione o, ancora, eventi teatrali ecc…), ma gioire (solo per disappartenenza politica all “Imperatore” De Luca – come lo chiamate voi) per il fallimento dell’evento di Natale è solo da autolesionisti e, spesso, a opera di chi nel business non ci è entrato e non ci “magna”.
Si risparmino questi soldi e si investano in qualcosa di utile per i SALERNITANI, stanchi di avere la propria città invasa da migliaia di turisti! Non è possibile che ogni anno si diventi schiavi del traffico e del caos, che impediscono di uscire in auto e di fare qualsivoglia commissione dopo le 16:00!!!
VOGLIAMO LE ALLUMMATE A SALERNO! NOCERA REGNA!
ANZICHE’ “LUCI D’ARTISTA” le chiamerei “Fritturina & Baba’”
Io sono contento a metà,e mi spiego.Come residente sono contento di non dover subire la bolgia dei fine settimana,quando anche muoversi a piedi non è piacevole,mentre invece per quanto riguarda la mia attività non avrò i benefici che le luci portano,anche se non campo aspettando tale manifestazione. Una attività commerciale deve funzionare bene tutto l’anno e non due mesi,come pensano di fare molti improvvisati che aprono attività con la speranza di lavorare 7 8 fine settimane all’anno e puntualmente chiudono battenti.Secondo me molti si sono illusi di fare affari con questa manifestazione,che in rapporto alla gente che richiama,non porta il giusto contributo economico.Salerno potrebbe essere una città turistica tutto l’anno,a patto di avere un mare decente,spiagge e servizi annessi decorosi,un pò di decoro urbano che francamente non abbiamo. Nel mio piccolo vedo che chi soggiorna a Salerno per qualche giorno,pernotta solo per poi spostarsi in Costiera,Pompei,Paestum ecc..,come fanno anche i croceristi che sbarcano,anzi sbarcavano a Salerno.
oh che bello dirindino dirondello….hann stutat i luci….cattivi…..e mo’….li cuppitielli…li panini….lu cavzon cu la scarol…..chi su lu mangia?……io vnevo x lu Babba’……e mo’ comm si fa…nterr lu Saliern……manc na sementa e nu lupino…..
Facile,in caso di mancata manifestazione disdico i quintali di merce che avevo ordinato e per tenere a galla l’attività con 10 famiglie, si avete capito bene, 10 famiglie ,aumento i prezzi e se a gennaio le cose vanno come non dovrebbere andare liquido purtroppo personale.ora potete passeggiare senza traffico e casino….ma poi dovete passeggiare ,non stare a casa
Speriamo che il ricorso proceda. Così quest’anno ci risparmiamo gli orrori.
Chi apprezza eccessivamente le lucine è colui che non ha problemi economici, la realtà è che a Salerno c’è chi si muore di FAME e chi fa fatica a pagare la tassa sui rifiuti.Questo è provincialismo? Mah…
Ormai lo sanno tutti che a guadagnarci per queste luci sono solo i proprietari di locali e negozi di cui la stragrande maggioranza “napoletani”
Che vergogna tutti questi commenti razzisti e classisti per non parlare poi del male che si fara’ alla citta’ di Salerno se non ci sara’ l’evento delle luci d’artista. Ma riuscite a capire cosa succedera’ a Salerno che e’ una citta’ senza industrie e grandi aziende , se non ci sara’ luci d’artista in questo periodo? sapete cosa succede a tutte le attivita’ B.B. , bar, ristoranti e negozi che aspettano questo periodo, oltre agli eventi gia’ programmati dei mercatini di Natale , la ruota panoramica e per quest’anno dal dal 1 novembre 2017 al 28 febbraio 2018 il suggestivo Palazzo Fruscione nel cuore del Centro Storico di Salerno ospiterà una mostra sulla vita, le opere e le macchine del Genio dell’Umanità: Leonardo da Vinci. Io penso che anche se al momento sembra essere un problema legale sotto sotto ci sia lo zampino politico di qualcuno altrimenti non si spiega la tempistica quando poi la gara e’ stata aggiudicata diversi mesi fa .Per questo penso che quei politici detrattori dell’evento degli anni scorsi . di cui i salernitani conoscono i nomi , avranno vita difficile a camminare per Salerno . Speriamo bene.
che sia la volta buona che finalmente dopo quanti??? na decina di anni?? riesco a concretizzare il concetto di passare un SERENO natale nella mia città?????? speriamo bene. e per chi ha da ridire tirando in mezzo gli esercizi commerciali….avete 365 giorni l’anno diverse tipologie di festività italiane per vendere 4 panni e 2 soppressate….. quello che vi manca, quello che è il problema principale dei commercianti salernitani e non…. è la fantasia! in quanto a vendere gli stessi prodotti siete tutti bravi, ma in quanto ad originilità, stat accis! perchè dico questo??? perchè obiettivamente non si può organizzare 1 km di bancarelle sulla lungomare do 6 bancarelle su 10 (per dire) vendono salami e liquori, e il più originale, fa contrasto vendendo libri classici a 3/5€, che anche quelli so sempre e comunque gli stessi anni dopo anno…. il natale è bello commercialmente parlando quando c’è l’ARTIGIANATO signori mei, io personalmente, vorrei sentire l’antico odore del legno, del ferro, dell’argilla…tutte cose che attraverso le mani di una persona capace e ricca di fantasia, prende forma in qualcosa di bello,raro,unico, tradizionale…. questa è una festa per le famiglie, ma soprattutto per i BAMBINI, e ai bambini non puoi vendere liquori,tarallucci e fette di salame…. ragion per cui….sinceramente? se non riuscite a capire il concetto perchè pensate solo al profitto…. io spero salti tutto, quanto meno riavrò la possibilità di godermi un sereno natale, senza vedere le strade colme di spazzatura, senza urla e schiamazzi, senza scostumati che ti calpestano i piedi mentre cammini perchè come degli imbecilli devono farsi il selfie sotto a luci colorate uguali a quelle dell’anno precedente!che poi ecco….finitela con ste cazzo di luci che sprecate solo un fottoio di corrente, la quale poi dobbiamo ovviamente pagarcela noi residenti, portate le tradizioni per strada, presepi viventi, feste a tema, eventi interattivi…insomma cose che stimolino le persone a tenere il cellulare nelle tasche e non in mano facendoli diventare ore e ore come degli zombie del cazzo senza anima…. cristo santo… lo state ammazzando il senso del natale, senza preoccuparvi nemmeno delle future generazioni…
Giustamente Salerny è stanco di AVERE LA CITTA’ INVASA DA MIGLIAIA DI TURISTI! Ma che massa di capre che siete. Che massa di capre. Di cosa dovrebbe vivere questa città imbecilli, se non di turisti? E ringraziate a Dio che qualcuno si è inventato sta “stronzata” delle luci. Piuttosto voi, CAPRE, preoccupatevi di mantenerla pulita.
Siamo diventati ridicoli con queste luci. Ma se abbiamo ancora topi e blatte che invadono la città per non parlare della tassa rifiuti cge ogni anno ci massacra l’acqua che sistematicamente scompare i paesi collinari che cadono a pezzi e qyesti ancora parlano di turismo ma queste luci a chi giovano?
Turismo??? Ma quale turismo, se la maggior parte viene a fare la scampagnata con tanto di pranzo a sacco, avete mai visto un turista vero??? I negozi chiudono per via dei centri commerciali …e poi serve una soluzione che da lavoro per 12 mesi all’anno, ci vogliono le industrie quello è lavoro vero!