Già predisposte da parte del Comune, inoltre, nuove azioni di rigenerazione urbanistica a beneficio di un’area che, per densità abitativa e collegamenti, assume un rilievo strategico E adesso manca solo l’ultimo tassello per il completamento del piano dei sottopassi cittadini.
A tal proposito, tra via Alfani e via Torino, proseguono a ritmo serrato i lavori di adeguamento e ampliamento delle rampe che prevedono una riqualificazione complessiva e una serie di interventi per mitigare il rischio allagamenti nella zona. I lavori sono sostenuti da un piano viario provvisorio, predisposto dalla Polizia Municipale, e da una nuova area parcheggio gratuita in via Como (ex deposito Coppola) al servizio, in particolare, dei residenti del rione Casa Parrilli.
Le attività, allo stesso tempo, sono accompagnate da un grande processo di trasformazione urbanistica già programmato e avviato dal Comune che si caratterizza per la realizzazione di nuovi marciapiedi, arredo urbano e spazi verdi e per l’adeguamento e potenziamento degli impianti di smaltimento delle acque meteoriche e dei sistemi di pubblica illuminazione.
Nello specifico, a Casa Parrilli, in prossimità del sottopasso ferroviario, verrà realizzato un parcheggio pubblico di circa 4000 metri quadrati per 140 posti auto. In prossimità dell’area antistante la stazione ferroviaria, invece, sorgerà un parcheggio pubblico di 1.700 metri quadrati per circa 60 posti auto. Intanto, si è dato già inizio all’allargamento della strada comunale di via Potenza che collega via Alfani con via Salerno con la riqualificazione delle strade limitrofe.
“Impegno mantenuto – dichiara il Sindaco Ernesto Sica – con un nuovo risultatoche ci riempie di orgoglio e premia uno straordinario lavoro di squadra dell’intera Amministrazione con Rete Ferroviaria Italiana. Siamo finalmente pronti a concretizzare gli ultimi step del piano dei sottopassi e a definire l’intero processo di riqualificazione attraverso una serie di interventi che garantiranno una migliore vivibilità cambiando radicalmente il volto del territorio. Insieme per la nuova Città”.
Commenta