Una bambina di 7 anni, italiana, è stata ricoverata all’ospedale infantile Regina Margherita di Torino in preda a spasmi e convulsioni.
Sospetto clinico di tetano, la diagnosi dei sanitari che, in attesa dei riscontri degli esami, si sono riservati la prognosi. Dal 1963 il vaccino è obbligatorio, ed è stato confermato come tale dal recente decreto Lorenzin, ma la piccola non aveva gli anticorpi per questa patologia tanto rara e potenzialmente letale. Sedata per evitare complicanze, ma non intubata, la bambina è in gravi condizioni. A darne notizia il quotidiano Il Mattino oggi in edicola.
A causare la malattia è un batterio, il Clostridium tetani, che eliminato con le feci dagli animali può sopravvivere nell’ambiente. Una ferita può bastare, in condizioni opportune, per essere infettati, come per il bambino di 10 anni che fu ricoverato al San Martino di Oristano. Un caso di tetano, il primo dopo trent’anni, dovuto ad una ferita. Anche lui non era vaccinato.