«Egregio Assessore – scrive Pietrofesa dell’ANVA -, la nostra Associazione, con la presente, rappresenta la preoccupazione dell’intera categoria ambulante, sia essa a posto fisso che itinerante, per l’iniziativa Luci d’Artista 2017/2018.
I nostri soci sono fortemente preoccupati per le notizie che ogni giorno appaiono sui giornali: l’annullamento di un’iniziativa come Luci d’Artista sarebbe un disastro economico per tutti gli operatori che hanno riposto in tale evento le loro speranze di tenere in vita economicamente le loro aziende che, ricordiamolo, sono imprese a conduzione familiare da cui deriva l’unico sostentamento economico.
In questi anni di forte crisi, grazie all’intuizione dell’Amministrazione comunale di Salerno, le Luci d’Artista sono state una reale boccata d’ossigeno per il piccolo commercio ambulante, nei mercati si sono registrate presenze di acquirenti anche non salernitani e, a volte, anche di stranieri, senza contare che proprio l’iniziativa messa in campo dal Comune ha fatto sì che ci fossero i mercatini di Natale organizzati, negli anni passati, da un’associazione torinese ai quali molti nostri operatori hanno partecipato e sperano di potervi partecipare anche quest’anno nella nuova modalità scelta dall’Amministrazione.
E sono proprio questi nostri associati ad essere i più preoccupati: se si svolgessero i mercatini senza l’iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale, gli stessi non renderebbero economicamente così come avvenuto negli anni scorsi, mettendo a serio rischio la tenuta economica delle stesse imprese.
Inoltre, molte iniziative rivolte ai commercianti, ambulanti e operatori dello spettacolo viaggiante nel periodo di Luci d’Artista non verrebbero fatte con ricadute disastrose sull’economia sia delle imprese sia dell’intera città e provincia, mettendo in serio pericolo la possibilità di chiusura di numerose aziende.
Per i motivi sopra elencati, Le chiediamo, quindi, un suo impegno e l’impegno dell’intera Amministrazione comunale affinché la vicenda delle Luci d’Artista si risolva in tempi brevi e che l’iniziativa venga riconfermata anche per quest’anno.
Ma che dice: una cafonata senza limiti.
Per pochi commercianti che ne hanno un utile, tutta una città deve essere
violentata e presa in ostaggio, con disagi di traffico, inquinamento e spreco di energia…..
W la città libera!
ma perché dire ‘ste cazzate?? disastro economico? per chi? per i bar e le pizzerie e b&b (molti abusivi e al nero!)? Se vogliono le Luci allora facessero come a Torino dove il 90% dei fondi viene messo dai privati (commercianti e non). Se le pagassero loro!!! E’ facile fare i bellilli con i soldi della collettività! Io abitante della zona orientale di cosa mi avvantaggio con le lucelle se poi la manutezione stradala fa pena, i parchi pubblici cadono a pezzi, il trasporto pubblico è fatiscente, le strutture sportive sono gestite privatamente..etc etc. Usassero i soldi per fare altro e le luci pagatele voi cari commercianti!
ed aggiungo che l’utile lo tiene soprattutto chi “maneggia”,ecco perchè tutto questo interesse,altro che per il bene della città-
X Anonimo
Fai semp chell’….oramai si carta canusciut…
Fai quasi pena…
Ecco…da questi due commenti si capisce la gente che ci sta a Salerno,purtroppo!!!A queste persone non sta bene mai nulla…costruisci e nn va bene,si creano iniziative e non va bene,si crea turismo e niente di meno ‘la città viene violentata’ dai turisti…ma qui si viaggia sul ridicolo eh
poi che ci siano tante altre cose da fare e da sistemare in città,ok siamo daccordo…ma andare contro le iniziative,lo sviluppo e il turismo bho…cosa volete rimanere solo voi a farvi la passeggiatina tranquilla in paese???andatevene sulle montagne di avellino che forse la state bene!!!cmq precisazione…il guadagno c’è per tanta gente,nn solo per i bar in piazzetta…hotel,trasporti,ristoranti,negozi,bar e si crea un bel turismo in città (conquistando un nome in tutta europa)…ma vedo che molta gente nn capisce nulla e putroppo nn apprezza…siete la rovina di SALERNO voi!!!!!!!!
ma quale crisi economica speriamo che non si fanno cosi saremo piu liberi dai afoni e una citta piu pulita
Tra non molto inizia la solita vergognosa farsa dei led cinesi , pagati a peso d’oro.
Intanto la città sprofonda sempre più nell’oblio ed agli ultimi posti per qualità della vita.
Giardini pubblici adibiti a bivacchi notturni, cloache a cielo aperto, ovunque deiezioni canine ed urina, auto in tripla fila, scooter sui marciapiedi, abusivismo commerciale ovunque, e dove sono le istituzioni?
A guardare i led cinesi.
Ma al “popolino ” piace e allora portano voti