Violenze sessuali ai danni della figlia della compagna e stalking. Con queste accuse il pubblico ministero Roberto Penna ha disposto il giudizio immediato per D.S. 37 anni di San Mango Piemonte.
L’uomo oggi sceglierà di essere processato con il rito abbreviato. L’uomo fu ammanettato, a febbraio scorso, a seguito di una laboriosa attività investigativa posta in atto dai carabinieri della stazione di Mercatello a seguito della denuncia presentata dalla madre della vittima.
Il 37enne è accusato di avere avuto con l’adolescente più rapporti sessuali, approfittando della sua infatuazione e di una volontà già minata non solo dalla minore età ma anche dal trauma di una precedente violenza che avrebbe subito da alcuni coetanei. Contro di lui, oltre alla testimonianza della ragazzina, ci sono in particolare alcuni messaggi whatsapp dal tenore erotico.
D.S. nega di averli inviati, accusando la ormai ex compagna di avere organizzato contro di lui un complotto, manipolando la figlia e inviando lei stessa i messaggi finiti all’attenzione della Procura. Argomenti su cui, tra un mese, si pronuncerà il giudice.
Commenta