Arrivano in aeroporto a Orio al Serio, nel Bergamasco, con 1.200 uccellini morti in valigia. La guardia di Finanza li scopre e li denuncia. Si tratta di otto cacciatori, bresciani e vicentini, che facevano rientro dalla Romania dopo una battuta di caccia. I cacciatori sono accusati di averli abbattuti illegalmente, gli uccellini trovati appartengono a specie protette, e di averli importati di frodo in Italia.