È un’occasione unica per la nostra terra e non possiamo lasciarcela sfuggire, perciò dobbiamo lavorare in sinergia con la Regione Campania, la Provincia e gli altri Comuni del Comprensorio per una adeguata rete dei servizi turistici, potenziando i collegamenti intermodali con l’aeroporto. Sarebbe opportuno “rivedere” la bretella a scorrimento veloce già prevista tra Campagna, Eboli e Agropoli, con una strada che passi anche per l’aeroporto. Lo stesso discorso vale per l’Aversana che potrebbe essere allungata da Agropoli fino all’aeroporto, consentendo così di collegare il Cilento in un quarto d’ora con il Capoluogo Salerno.
Di questa ipotesi progettuale di mobilità ne ho già parlato a voce con il governatore De Luca e, conoscendo la sua concretezza e velocità nella realizzazione degli interventi e l’ omogeneità politica della filiera istituzionale per facilitare l’iter burocratico , non mancherà di prenderla in seria considerazione, unitamente ad un altro progetto che riteniamo strategico, ossia quello del metroò costiero che colleghi Agropoli a Salerno (zona Arechi).
In un prossimo tavolo, che sarà convocato nella Città dei Templi, si discuterà con i Sindaci del comprensorio di tale mobilità, tenendo conto anche del fatto che l’attuale statale 18 dovrà diventare la vera “strada del gusto e della Dieta Mediterranea” dove migliaia di persone transiteranno “per vedere e non per guardare”».