In questa settimana coach Pierluigi Orlando ha lavorato sia sull’aspetto fisico che mentale dei suoi ragazzi. L’imperativo è mettere da parte la sconfitta contro San Nicola Cedri e guardare avanti. Questo il pensiero del tecnico gialloblu: «In settimana abbiamo analizzato la gara persa, provando a capire quali sono stati gli errori commessi. Al cospetto di una squadra sicuramente forte, abbiamo fornito una buona prestazione per 30’. Peccato per il black-out del secondo quarto, che ha sostanzialmente deciso la gara. La squadra è stata però brava a non disunirsi e a restare coesa fino alla sirena finale. Questo aspetto fa sicuramente ben sperare in vista delle prossime gare».
Domenica al “PalaBerlinguer” arriva un avversario non semplice come Nola, che Orlando descrive cosi: «Andremo ad affrontare una squadra che da tre anni è composta sostanzialmente dagli stessi elementi ed è guidata dal riconfermato coach Francesco Grande. Ci ritroveremo dunque di fronte un gruppo affiatato, che si conosce a memoria e che è già esperto della categoria. Mi aspetto un’altra battaglia, durante la quale dovremo essere noi bravi ad imporre i nostri ritmi. Dobbiamo provare a sfruttare i loro punti deboli ed evitare di bloccarci su determinate situazioni tattiche, come avvenuto sette giorni fa».
«Conquistare i due punti domenica – continua il tecnico – ci permetterebbe di rimetterci subito in carreggiata. Siamo però consapevoli di essere in un campionato molto equilibrato e la prima giornata lo ha dimostrato. Al di là di qualche eccezione, tutte le partite sono state abbastanza combattute».
La gara di domenica segnerà, come detto, l’esordio tra le mura amiche. Così come avvenuto lo scorso anno, il “PalaBerlinguer” potrà rappresentare un alleato importante nel corso della stagione. Ne è convinto il coach gialloblu, che preferisce però non guardare troppo lontano: «Fare punti in casa è fondamentale. Sarebbe fantastico riuscire a trasformare il palazzetto in un fortino. È questo il nostro compito e dobbiamo portarlo a termine. Poi, naturalmente, dovremo provare a far risultato anche lontano da Bellizzi. Solo così potremo aspirare a scalare posizioni in classifica. Detto questo, preferisco però pensare partita dopo partita».
In chiusura, Orlando elogia il pubblico di Bellizzi: «Anche a Caserta non è mancato il supporto dei nostri tifosi. Spero che domenica il palazzetto possa essere pieno e pronto a sostenerci».