Nessun dubbio nel pacchetto arretrato Mantovani, Schiavi e Bernardini davanti a Radunovic. A centrocampo le prime novità. Si rivede l’ex Chievo Kiyine che agirà a destra mentre dalla parte opposta della mediana ci sarà il jolly Vitale. A centrocampo muscoli e sostanza con Minala e Odjer. Nel tridente offensivo, Bollini inserisce la sorpresa Cicerelli che prende il posto di Rosina dato per certo fino ad ieri. Al suo fianco Sprocati con Rodriguez che agirà da punta centrale.
Solito 4-4-2 invece per l’Avellino, che deve ancora rinunciare – almeno dall’inizio – a Morosini. In porta Radu rileverà come detto Lezzerini, mentre Ngawa, Migliorini, Kresic e Rizzato comporranno la linea difensiva. A centrocampo, da destra a sinistra, ci saranno l’ex Laverone, Di Tacchio, capitan D’Angelo e Molina. A Castaldo ed Ardemagni il compito di scardinare la difesa granata. Arbitra Francesco Fourneau di Roma 1 dinanzi ad un Partenio tutto esaurito e ben 800 tifosi giunti da Salerno.
LA PARTITA
Clima da partitissima in un Partenio pieno quasi in ogni ordine di posto. Squadre in campo con le rispettive prime magliette. Partita accesa già dai primi minuti. Al 1’ punizione per i granata affidata al sinistro di Vitale con la sfera deviata in corner dalla barriera. Dalla bandierina nessun sviluppo importante. Dopo due minuti parità di corner con Ardemagni che conquista l’angolo. Anche qui nulla da rilevare. Al 6’ ci prova Odjer con un tiro dalla distanza, sfera alta. Al 10’ bel cross di Rizzato dalla sinistra, Castaldo a centro area spara alto. Al 17’ primo giallo del derby per Odjer per fallo in mediana su D’Angelo.
Al 20’ ottimo cross dello stesso D’Angelo per Castaldo che di testa indirizza in rete, Radunovic si supera e Mantovani completa il disimpegno liberando la sfera. Granata dopo un buon inizio incapaci di uscire dalla loro metà campo. Irpini più in palla e aggressivi. Al 24’ Molina lavora un gran pallone a sinistra e serve a Laverone che di sinistro centra Schiavi, Radunovic tira un sospiro di sollievo. Derby molto tattico con pochi spunti interessanti fino alla mezz’ora. Al 35’ giallo anche per Molina per fallo al limite su Cicerelli. Punizione affidata al solito Vitale che mira al sette ma Radu vola con un colpo di reni mandando in corner. Dalla bandierina si crea una mischia con Minala che da buona posizione non ribadisce in rete.
Al 41’ Kiyine abbatte Molina che si conquista un interessante punizione battuta da Laverone fuori misura. Non succede più nulla e l’arbitro manda tutti negli spogliatoi per il primo tempo.
SECONDO TEMPO
Ripresa che comincia con gli stessi schieramenti della prima frazione. Riflettori accesi sul Partenio-Lombardi. Pronti-via e irpini in gol: punizione dalla trequarti, sfera a Di Tacchio che calibra un cross al centro dell’area per Kresic che indisturbato di testa deposita in rete. Esplode lo stadio biancoverde con Vitale immobile nella circostanza. Ci prova a rispondere subito Rodriguez di testa ma la sfera è fuori.
Irpini pericolosi ancora con Ardemagni di testa, Radunovic blocca sulla linea. Al 10’ buona triangolazione Sprocati-Vitale-Rodriguez con sfera chiusa in corner. Bollini gioca la carta Rosina per uno spento Cicerelli. Al 13’ sinistro di D’Angelo che Radunovic devia in corner. Dalla bandierina servizio per l’accorrente Laverone che tira forte battendo questa volta l’incolpevole Radunovic. Gol dell’ex granata favorito dalla deviazione di Odjer che va ad esultare sotto la curva biancoverde. Entra Ricci proprio per Odjer mentre nei lupi entra Paghera per Molina. Al 22’ punizione di Di Tacchio ancora una volta Ardemagni stacca di testa e manda di poco fuori.
Al 26’ anche Bocalon in campo per Kiyine. Intanto al 28’ Rodriguez con un gol fortunoso sotto-porta riapre il match. La partita cambia dinamica: ora i granata ci credono, Rosina prova una sponda che non gli riesce. Al 31’ Bocalon ha la sfera buona per il pari ma proprio Bocalon da due passi si fa ipnotizzare da Radu che con il volto salva il risultato. Al 33’ Sprocati prova il tiro a giro sul quale ancora un grande Radu si oppone, poi Rosina non trova il tempo. Novellino corre ai ripari, Bidaoui entra per Ardemagni al 35’ e dopo tre minuti entra Lasik per Laverone.
Ma il gol dei granata è nell’area e uno slalom di Sprocati con sinistro chirurgico fa esplodere la curva granata per un 2-2 insperato. Il derby si infiamma: i lupi non ci stanno e si catapultano in avanti rischiando il contropiede ospite. Rodriguez accusa crampi ed è costretto ad uscire, ospiti in dieci. Radunovic con un uscita aerea sbroglia una matassa in area. Cinque di recupero. Rodriguez entra in campo ma non ce la fa e si accascia al suolo: barrella in campo e spagnolo fuori definitivamente. Al 95’ ultimo sussulto e Minala trova il gol della vittoria che entrerà nella storia
AVELLINO-SALERNITANA 2-3
AVELLINO: Radu, Ngawa, Kresic, Migliorini, Rizzato; Laverone, D’Angelo, Di Tacchio, Molina (al 20′ s.t. Paghera); Castaldo, Ardemagni (al 34′ Bidaoui). A disposizione: Lezzerini, Iuliano, Falasco, Pecorini, Suagher, Marchizza, Moretti, Lasik, Asencio, Morosini, Camarà. Allenatore Novellino
SALERNITANA: Radunovic, Mantovani, Bernardini, Schiavi; Kiyine, Odjer (al 20′ s.t. Ricci), Minala, Vitale; Sprocati, Cicerelli (al 13′ s.t. Rosina) Rodriguez. A disposizione: Adamonis, Asmah, Pucino, Signorelli, Zito, Rossi, Alex, Bocalon, Gatto. Allenatore Bollini
Arbitro: Fourneau della sezione di Roma 1. Assistenti: Grossi della sezione di Frosinone e Lombardi della sezione di Brescia. Quarto uomo: Natilla della sezione di Molfetta.
Reti. s.t. 4′ Kresic; 15′ Laverone, 27′ Rodriguez; 40′ Sprocati, 95’ Minala
Ammoniti: Odjer (S), Molina (A), Minala (S)
Angoli: 3-3