A dirlo Claudio Lotito co patron della Salernitana in una intervista al quotidiano La Città oggi in edicola. Lotito parla della vittoria granata nel derby del Partenio ma analizza anche la conclusione del suo pupillo mettendola in relazione con la gara della Lazio alla Stadium. Lotito confessa di aver sempre creduto nella remuntada anche quando la squadra era sotto di due gol «perchè – dice – questa Salernitana ha carattere da vendere, non s’arrende mai. Non è mica la prima rimonta.
La squadra ha gettato il cuore oltre l’ostacolo, ha finalmente trovato autostima, fiducia nei propri mezzi. Qualcuno mi guarda male quando dico che questo gruppo, in serie B, può giocare alla pari con chiunque. E “chiunque” vuol dire pure chi sta in vetta alla classifica. Il derby ne è stata la dimostrazione».
Per Lotito questa squadra può divertire. Il giornalista de La Città va diretto: può valere i play off? «Se ripete la prestazione fatta nel secondo tempo ad Avellino, perché no… – dice Lotito – È chiaro che poter battere chiunque vuol dire anche avere i mezzi per puntare in alto.
Ma ovviamente tutto va dimostrato sul campo». Lotito ricorda che sotto la sua gestione è arrivata, 23 anni dopo una vittoria nel derby del Partenio e spera di vedere sabato all’Arechi, contro il Frosinone il pubblico delle grandi occasioni
«Se la Salernitana sente calore, affetto, responsabilità, è come se giocasse in dodici». È un invito alla compattezza: crediamoci tutt’insieme. La tifoseria in primis. La nostra stagione non finisce con un derby vinto» – ha concluso Lotito