L’esecuzione della misura cautelare reale deriva dallo svolgimento di attente indagini svolte dalle Fiamme Gialle a seguito di una verifica fiscale eseguita nei confronti del commercialista, anche con il ricorso delle indagini finanziarie, che hanno consentito di determinare l’ammontare dei redditi sistematicamente occultati al Fisco da parte del contribuente e quantificare l’imposta conseguentemente evasa.
In particolare il sequestro preventivo è stato eseguito sui beni del commercialista, conto correnti c e immobili (quote di 7 fabbricati e di 28 terreni) per un valore complessivo di 248.500 euro, pari alle imposte evase, a garanzia dei crediti erariali.