Marino sul derby: “Sconfitta che ricorda quella del Brasile con l’Uruguay”

“Si possono dare diverse interpretazioni ad una sconfitta simile. Al di tutto c’è grande amarezza: è come una doccia gelata. Nel finale di partita si è avuta l’impressione che l’Avellino sia stato vittima di un calo fisico mentre la Salernitana ha tirato fuori una condizione atletica migliore.” Questo il commento di Pierpaolo Marino sulla sconfitta nel derby con la Salernitana, intervenendo alla trasmissione Contatto Sport su Primativvu.

Come gestire adesso il rapporto con la piazza: “Si tratta di una grande dispiacere. Adesso bisogna dimenticare questo incubo. Pescara non sarà una gara in cui si giocherà sul tappeto rosso e servirà l’impresa al gruppo di Novellino che ha la forza per poterlo fare. Questo ko somiglia quasi al ko del Milan col Liverpool nella finale di Champions League o quando il Brasile nel 1950 perse in casa il Mondiale nella finale con l’Uruguay”.

Esplosione di Kresic: “Quando lo abbiamo preso apprezzavamo le sue doti di fisicità e caratterialità. Credo sia un giocatore di categoria superiore.”

Sogno promozione – “Se si metteranno a segno due-tre rinforzi giusti quest’Avellino può pensare al salto di categoria anche attraverso i playoff. Non vedo una grandissima differenza dalle prime della classe. Adesso è fondamentale cancellare questa mazzata psicologica.”

Fonte www.sportavellino.it