Lo scambio viene applicato, in forma volontaria e sussidiaria, ai cittadini attraverso la riduzione o l’esenzione di tributi. E’ un’opportunità per andare incontro alle esigenze delle fasce sociali più deboli e alle difficoltà di tanti nel pagamento delle imposte comunali attraverso una controprestazione: come la pulizia e la manutenzione di aree verdi, piazze o strade; l’abbellimento e la valorizzazione di aree verdi, piazze o strade; interventi di decoro urbano, di recupero e riuso con la finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati. Per ogni ora prestata, vengono riconosciute 7 Euro di tributo simbolico da versare.
«Il baratto amministrativo – hanno spiegato il Sindaco Antonio Giuliano e l’Assessore al Bilancio Maria Cianciulli – rientra nel nostro progetto politico amministrativo della lista civica “Giffoni Bene Comune”, in aiuto di persone residenti a Giffoni Valle Piana (18 -65 anni) e associazioni che purtroppo vivono momenti di difficoltà economica”.
Il regolamento diviso in 19 articoli, di aiuto alle fasce deboli per il pagamento di tributi comunali con la forma del “Baratto Amministrativo” è stato approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 18 ottobre 2017. La Giunta Comunale, sulla base delle indicazioni fornite dal Consiglio, approverà un avviso nel quale saranno indicate le modalità con cui i cittadini, singoli o associati, possono formulare le proposte di intervento.
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