All’esito del controllo, il titolare è risultato sprovvisto della prescritta autorizzazione comunale ad occupare il suolo pubblico antistante la propria attività di ristorazione e, per questo motivo, gli agenti intervenuti hanno provveduto al sequestro penale di tutti gli arredi ivi posizionati, per violazione degli art. 633 e art. 639 bis del C.P., trasmettendo nella giornata di oggi, una dettagliata annotazione delle attività svolte alla locale Procura della Repubblica di Salerno.
Inoltre, al titolare del pubblico esercizio è stata contesta la prescritta violazione amministrativa ai sensi dell’art. 20 – c.1 e c.4 del C.d.S. – con una sanzione di 169 euro.
Si precisa, che nonostante l’ultima determina dirigenziale (del SUAP), che prorogava al 30 settembre la scadenza di tutte le autorizzazioni comunali ad occupare il suolo pubblico antistante i locali pubblici, ad oggi sono ancora numerose le attività che non hanno provveduto a regolarizzare la loro posizione amministrativa presso il competente ufficio e, pertanto, nei prossimi giorni tali controlli proseguiranno e verranno intensificati su tutto il territorio comunale, da parte del personale del Nucleo Annonario della Polizia Municipale.
AH ah 169€
Mentre poi i clandestini(perchè questo sono) possono fare i cazzacci loro a pochi passi da questa pizzeria…
Almeno uno su cento lo beccano.
ma che schifo. ecco…. c’e’ chi e’ protetto e chi pagando le tasse viene rotto le palle…
Notizia teoricamente buona per il cittadino e le risposte sono: sì ma la multa è bassa; ma per uno che beccano cento sfuggono; è tutto un magna magna dei politici; sì ma gli immigrati?!?. Mettiamoci le luci d’artista, i topi e qualche altro luogo comune ed ecco il salernitano del nuovo millennio!!!