Alla classica stagione teatrale, vengono presentate anche il teatro scuola, una stagione di danza, una bellissima rassegna di favole per bambini la domenica mattina, una rassegna di teatro classico napoletano, il cinema, laboratori teatrali e di danza. Ci mancava un appuntamento con i libri e la pittura e scultura, ecco quindi il perché di “Artialdellearti”. Stiamo già lavorando affinchè che questa rassegna, come le altre che oramai proponiamo da anni, possa ottenere lo stesso consenso di critica e di pubblico. Infatti, abbiamo già programmato per la seconda edizione, quella del 2018, una serie di incontri a carattere internazionale”.
Primo appuntamento lunedì 23 ottobre ore 17, Sala Cinema, Teatro Delle Arti
Bar Toletti: un bar italiano diverso da tutti gli altri, fatto di carta e profumato di sport, musica, spettacolo, cinema… Siediti con Marino al bancone del Bar Toletti e… comincia a leggere!
«Lui si chiama Marino ed è il proprietario del Bar Toletti. Lo riconoscerete dai baffi e dal sorriso… No, non conosco l’indirizzo preciso. Non è sul navigatore e neppure su Google Maps… Ci arrivi per caso, per sbaglio, perché qualcuno te ne ha parlato, per sentito dire, per affinità, per un ricordo… Non serve bussare. C’è un televisore acceso dove ognuno può scegliere contemporaneamente il proprio canale… Laggiù, con una mano appoggiata al bancone, c’è il padrone di questa locanda. Ha i baffi da anarchico romagnolo e lo sguardo dolce di chi accarezza la vita e il mondo, senza arrendersi e senza giudicare…»
Nella prefazione di Vittorio Macioce, raffinato, curioso e colto scrittore, l’essenza di questo libro-esperimento. Da una parte Facebook, il temuto, mostro take away della nostra epoca; dall’altra la resistenza umana di chi ha avuto, e forse ha, l’insana e apparentemente anacronistica velleità di piegare la contemporaneità alla sua storia professionale e di vita. Marino Bartoletti, un’icona del giornalismo “tradizionale” italiano, quando ha superato le colonne d’Ercole non ha avuto dubbi: è rimasto se stesso. Profondo e ironico, colto e sferzante: appassionato e sincero. Se una storia ha bisogno di un respiro non lo si nega. Se un concetto può essere espresso in due righe (o in una foto) lo si fa. Le regole non esistono. Esiste la cultura del racconto. Ed ecco allora, come in uno straordinario almanacco, mescolarsi riflessioni e anniversari, ricorrenze e guizzi di cronaca, storie mai ascoltate e clamorose riletture di quanto si riteneva ormai esplorato ed esaurito. Marco Pantani e gli Eagles; Alex Zanardi e Lucio Battisti; Monica Vitti e Diego Armando Maradona; Alberto Sordi e Michele Scarponi; Totò, Fabrizio De Andrè e Alberto Tomba; Lucio Dalla, Freddy Mercury e tanti altri: storie di sport, musica, cinema e spettacolo; storie di vita, da leggere al bancone del Bar Toletti.