Il governatore si è soffermato anche su alcuni investimenti realizzati per il porto di Napoli e ha spiegato: “A Napoli abbiamo rifinanziato il porto per 150 milioni di euro e il cantiere che abbiamo appena attivato di 41 milioni di euro per l’escavo della sabbia è parte dell’investimento della Regione.
Anche qui investiamo come regione 50 milioni di euro per allargare l’ingresso nello scalo, prolungare il Molo Manfredi per consentire l’attracco di due o tre navi da crociera contemporaneamente; ovviamente bisogna muoversi. Le risorse le abbiamo destinate, ora bisogna muoversi per fare la gara d’appalto”.
Ma che peccato?!?…. questa battuta d’arresto non ci voleva proprio.
Chissa’ come mai e di chi mai sara’ la colpa?!
Bastava sincronizzare i lavori per la realizzazione della stazione marittima (quasi 8 anni) a quelli, eventualmente scontati, per il necessario adeguamento degli adiacenti fondali.
Ma lui e i suoi pupazzetti la hanno inaugurata solo due-tre volte per la propaganda e per i soliti beceri spot elettorali per poi ritrovarci una fantasmagorica e straordinaria biglietteria.
Le grandi compagnie crocieristiche non possono, ovviamente, attraccare e ci fanno un gran pernacchio e lui continua a sparare in aria cifre a caxxxo cercando, come sempre, di prenderci per il naso ed omettendo, come sua conosciuta prassi, le sue chiare responsabilita (nello specifico) come Sindaco di allora e contemporaneo gestore del Presidente dell’Autorita’ Portuale del momento.