I mezzi di BusItalia andranno ad implementare il parco vetture. L’intento è quello di limitare al massimo i disagi registrati da sempre da parte dei pendolari che hanno lamentato carenze strutturali, denunciando spesso con foto e video social i problemi dei viaggi all’interno dei bus.
BusItalia, dunque, rafforza il suo progetto su Salerno, avviando così anche la ristrutturazione del parco mezzi. Secondo il presidente De Luca “il Cstp era una delle migliori aziende della regione ma è stata devastata da cinque anni di gestione sgangherata del centrodestra. È stata risanata grazie ad una operazione intelligente, da un piano industriale serio guidato dal professore Raimondo Pasquino. Oggi è un’azienda sana rilevata da Busitalia. Questa mattina si comincia a rinnovare il parco dei veicoli”.
”La Regione – rimarca De Luca – partecipa a questo finanziamento con 2,8 milioni ed è una parte di un blocco di 650 pullman che la regione acquista: 50 li consegniamo, 300 sono già in gara, altri 250 partiranno con le gare a brevissimo. Si tratta di uno sforzo gigantesco per ammodernare il trasporto pubblico campano”.
Una delle novità sarà, a partire dai primi di ottobre, la presenza delle guardie giurate a bordo degli autobus, che, oltre a rappresentare un deterrente verso possibili malintenzionati, provvedono al controllo dei biglietti. A tal proposito, il presidente De Luca spiega: “Abbiamo una proliferazione di atti di microdelinquenza e vandalismo che è diventato un problema serio”.
”Dunque, stiamo prendendo tutte le misure necessarie per contrastare la microdelinquenza. Abbiamo fatto un accordo, come regione Campania, per consentire agevolazioni alle forze dell’ordine quando, anche in borghese, segnalano la propria presenza all’autista in maniera tale da contribuire a difendere la sicurezza delle persone sugli autobus”.
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Presidè si potrebbe inviare anche a Baronissi un Pulman nuovo?
Il numero 58 del servizio urbano attualmente in servizio, risale agli anni ’70
si dovrebbero riportare i tempi di passagio nuovamente a 20 minuti e ripristinare le corse festive!!
Per il Signor Rosario ed altri utenti:
solo per ricordare che le frequenze delle corse e quindi km aggiuntivi sono di competenza (in ordine) della Regione/comune e o provincia non dell’azienda.
Quindi se giustamente pretendesse un servizio migliore in termini di “quantità” di corse bisognerebbe dire a questi signori di darsi una mossa e non nascondersi.
Ricordiamo, per chi non avesse una buona memoria, che il taglio dei km che ha messo in ginocchio l’azienda CSTP è stata opera della Provincia di Salerno, in concerto con la Regione Campania.
Il comune è stato a guardare senza intervenire, in fondo faceva comodo a tutti privatizzare….