Si tratta della prima morte accertata da quando Ikea ha richiamato l’anno scorso le cassettiere Malm dal mercato nordamericano. La tragica notizia della morte del piccolo è venuta alla luce solo questa settimana. L’avvocato della famiglia Daniel Mann ha dichiarato a ‘The Inquirer’ che i genitori del bambino non sapevano che il mobile fosse stato richiamato.
“La sua tragica morte era evitabile”, ha detto Mann. “Quello che rende questa morte più tragica è il fatto che il richiamo dello scorso anno è stato poco pubblicizzato da Ikea”. In una dichiarazione, una portavoce del colosso svedese, che ha dato notizia del richiamo sul sito web e con una campagna pubblicitaria, ha spiegato che la cassettiera, riferisce ‘The Inquirer’, non era stata attaccata al muro e incoraggiato i consumatori ad utilizzare i fermi inclusi ai suoi prodotti.
Fonte AdnKronos