Il blitz a sorpresa è stato portato a termine ieri mattina, in due celle del reparto media sicurezza, e il mini telefono cellulare è stato scoperto nella saletta polivalente, nascosto nei tubolari di una cyclette.
Il sequestro operato, ieri mattina, rientra in un filone investigativo che gli agenti della Penitenziaria, stanno portando avanti da tempo, nonostante gli innumerevoli problemi organizzativi e numerici che affrontano quotidianamente.
Prima del sequestro del cellulare di ieri vi erano stati altri importanti sequestri operati nelle scorse settimane. Il 6 ottobre, fu scoperto un detenuto che aveva occultato della droga nell’ano; il 12 ottobre fu rinvenuto un altro cellulare e delle schede sim. A dare notizia dell’ennesimo sequestro è stata la Uil Pa Polizia Penitenziaria.
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