Nemmeno il tempo di gioire e ancora l’ex Vercelli cala il tris. Novara in bambola e granata padroni del match, fino alle sostituzioni di Bollini che toglie Gatto e Sprocati a favore di Odjer e Rosina. Ultima mezz’ora di pura sofferenza, ma fortunatamente la difesa stavolta regge fino al 93’ quando Di Mariano trova il secondo gol. Ma non c’è tempo e dopo 4 di recupero i campani portano a casa un importante vittoria. Ora c’è l’Empoli, vietato sognare.
Nel team campano Raffaele Schiavi non ce la fa. Il centrale granata ha accusato un problema muscolare alla vigilia. Ha provato a forzare ma i medici glielo hanno sconsigliato. Schiavi vorrebbe essere della partita ma il fastidio che accusa non gli permette di essere della contesa. Bollini costretto dalla situazione a cambiare anche l’unico reparto, la difesa, finora non toccata dalla rivoluzione delle ultime settimane.
Granata con il 3-4-3 contro il Novara. I tre centrali saranno Mantovani, Bernardini e Vitale. A centrocampo Alex e Pucino gli esterni mentre in mezzo agiranno Ricci e Minala. In avanti Rossi, al posto di Bocalon con accanto Sprocati e Gatto. In panca Rosina e Cicerelli.
Difesa a tre anche per il Novara, che però si affiderà a cinque centrocampisti e due punte. Corini ha finalmente trovato la quadratura e spera di restare in alto il più a lungo possibile. Le chiavi della porta le affiderà nuovamente a Montipò, con Golubovic, Mantovani e Chiosa in difesa. In cabina di regia ecco Ronaldo, coadiuvato dall’ottimo Moscati e dall’altro ex di turno Daniele Sciaudone. Le fasce saranno presidiate da Di Mariano e Calderoni, mentre in attacco spazio a Macheda e Da Cruz.
LA PARTITA
In una serata abbastanza fresca al Piola squadre in campo agli ordini di Ghersini di Genova. Fase iniziale dell’incontro di pura marca granata, in completo bianco per l’occasione, che si rendono pericolosi con Minala già al 3′ e con il colpo di testa largo di Rossi al 6′. Al 10′ poi Sprocati spreca tutto sparando alto a porta vuota. Gli ospiti confermano quanto fatto vedere in apertura di gara sbloccando la situazione al 17′ con la rete segnata da Gatto su assist perfetto di Sprocati. Gioia per l’ex ascolano al rientro dopo un infortunio.
Crescono però i piemontesi in cerca del pareggio e, dopo l’ammonizione di Vitale al 26′, colpiscono la traversa con Calderoni un minuto dopo. Gli ospiti però calano la propria intensità e, dopo il legno colpito dai blu, gli uomini di mister Corini trovano il pareggio al 38′ con lo scaltro Da Cruz, bravo ad approfittare dell’errore tra il portiere Radunovic ed il suo difensore Vitale. Nel finale Macheda sfiora pure il gol sorpasso. Finisce così un frizzante primo tempo.
SECONDO TEMPO
Ripresa con le squadra in campo con gli stessi rispettivi undici. Salernitana subito pericolosa con il solito Gatto che imbeccato bene in area di testa prova a sorprendere Montipò che si supera deviando in corner. I granata che protestano nell’occasione per una trattenuta in area su Rossi. Risponde il Novara con un tiro da fuori che termina out. Insistono i granata che conquistano metri e corner. Al 12’ ancora uno scatenato Gatto entra in area di rigore e serve un assist delizioso all’accorrente Sprocati che fa secco Montipò. Esplode la curva sud occupata dalla tifoseria ospite.
Il Novara a testa bassa tenta la reazione, ma la squadra piemontese è praticamente in bambola con Rossi che sulla sinistra lavora un gran pallone e serve al centro per l’accorrente Sprocati che conclude di prima, sfera respinta dalla difesa ma l’esterno granata ribadisce in rete. Minala un minuto dopo prova un destro a giro ma la sfera è alta. Esce Macheda nel Novara entra Chajia ed entra Dickmann per Chiosa. Bollini inserisce Odjer per Gatto, autore di una grande partita. Proprio Dickmann si rende pericoloso ma la sua conclusione è svirgolata. Bollini gioca la carta Rosina al posto di Sprocati. Rossi in contropiede viene chiuso dalla difesa locale. Alla mezz’ora il Novara tenta il forcing per riaprire il match. Entra nei piemontesi anche Schiavi per Ronaldo.
Al 35’ palo di Calderoni con un gran sinistro dal limite a Radunovic battuto. I ragazzi di Corini non ci stanno. Bollini spezza il ritmo togliendo Alex in favore di Kiyine. Un errore di Vitale al 37’ può costare caro ai granata ma Da Cruz non ne approfitta. Ci prova anche Di Mariano prima e Nico Schiavi poi ma le loro conclusioni sono fuori misura. Ultimi minuti di pura sofferenza, ma fortunatamente la difesa stavolta regge fino al 93’ quando Di Mariano trova il secondo gol. Ma non c’è più tempo e dopo 4 di recupero i campani portano a casa un importante vittoria. Ora c’è l’Empoli, vietato sognare.
NOVARA – SALERNITANA 2-3
NOVARA (3-5-2): Montipò; Golubovic, Mantovani, Chiosa (25’st Dickmann); Di Mariano, Moscati, Ronaldo (32’st Schiavi), Sciaudone, Calderoni; Da Cruz, Macheda (22’st Chajia). A disp.: Benedettini, Farelli, Del Fabro, Troest, Orlandi, Casarini. All.: Eugenio Corini.
SALERNITANA (3-4-3): Radunovic; Mantovani, Bernardini, Vitale; Pucino, Minala, Ricci, Alex (37’st Kiyine); Sprocati (30’st Rosina), Rossi, Gatto (25’st Odjer). A disp.: Adamonis, Asmah, Schiavi, Rizzo, Della Rocca, Signorelli, Cicerelli, Kadi, Bocalon. All.: Bollini
ARBITRO: Ghersini di Genova.
Ammoniti: Vitale (S), Minala (S).
Reti: 18’pt Gatto (S), 38’pt Da Cruz (N), 13’st e 20’st Sprocati(S), 48’st Di Mariano (N).
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