«È morto don Andrea Vece. A lui devo la mia Fede in Cristo, la mia passione per il cinema, l’aver capito che il giornalismo sarebbe stata la mia strada, il mio ardore per la politica (anche quando ho intrapreso strade diverse da quelle indicatemi da lui).Quindi gli devo praticamente tutto. Don Andrea era un sacerdote vero, un missionario nel cuore, un intellettuale profondo. Non ci vedevamo da tempo e quando morì il mio papà all’improvviso sentii una mano sulla spalla.Mi voltai, era don Andrea. Mi abbraccio’ senza parlare, non avevamo bisogno di parlare. Concelebro’ i funerali. Gli promisi che sarei andato a trovarlo. Non l’ho fatto. Ora sono straziato dal dolore e dal rimpianto di non essere riuscito a vederlo. Don Andrea perdonatemi e pregate per me». E’ il ricordo commosso del giornalista Gigi Casciello che su facebook commenta la scomparsa di don Andrea Vece il scerdote di Madonna di Fatima che amava il cinema ed è stato l’ideatore del cineforum nel quartiere Pastena