L’operazione è partita dall’individuazione da parte dei carabinieri forestali di un appezzamento di terreno coltivato a marijuana a San Pietro in Gu (150 le piante censite). Ad insospettire i militari la presenza di un vero e proprio impianto di irrigazione in una zona impervia e non abidibita all’agricoltura. Da qui è iniziato un monitoraggio costante della zona che ha portato poi ai due arrestati che soli o insieme si recavano a coltivare il loro particolare orto. Fondamentale il monitoraggio delle auto che transitavno in zona tanto che il primo tassello da cui i carabinieri sono partiti è stata la targa dell’autovettura della moglie di F.N. utilizzata dai due per gli spostamenti in zona. Nel frattempo la piantagione arrivava a maturazione e i due effettuavano il raccolto momento in cui i militari, nella giornata di martedì hanno effettuato le perquisizioni nei domicili dei due recuperando 10 chili di stupefacente. Dati i precedenti F.N. è stato condotto al carcere Due Palazzi di Padova mentre per G.D.G. sono stati disposti i domiciliari.
Fonte Padova Oggi