Con l’aiuto del pubblico amico la Salernitana cercherà di allungare ancora la striscia positiva, che rimane aperta da 8 giornate, e anche di migliorare il rendimento casalingo, visto che al momento i granata hanno fatto più punti in trasferta (9) che tra le mura amiche (7). In particolare, all’Arechi la truppa di Bollini è andata incontro a troppi pareggi (4), ritrovandosi spesso costretta a rincorrere le squadre ospiti. Sarebbe importante dar vita ad un’inversione di tendenza, possibilmente già da sabato, considerando che la settimana successiva i granata saranno di nuovo nel Principe degli Stadi, contro il Bari.
Per quanto riguarda il dato tecnico, mister Bollini è in apprensione per le condizioni di Schiavi e Sprocati, forse i due calciatori più in forma del momento in casa granata, entrambi usciti malconci dalla sfida del Piola. L’assenza del centrale metelliano, considerata l’indisponibilità di Tuia e la probabile assenza di Perico, costringerebbe il tecnico di Poggio Rusco a rispolverare la difesa a quattro (con Pucino, Mantovani, Bernardini e Vitale a guardia della porta di Radunovic).
L’eventuale forfait dell’ex Pro Vercelli, invece, priverebbe la Salernitana del suo miglior marcatore e anche dell’uomo assist più ispirato. Ma lo staff sanitario guidato dal dottor Leo conta di rimettere in sesto entrambi in tempo utile per la gara con l’Empoli. E quindi Bollini potrebbe anche decidere di riconfermare in blocco, o quasi, l’undici visto all’opera nella gara vinta a Novara che è piaciuta anche per la sfrontatezza con cui ha affrontato un impegno tutt’altro che semplice.