Al fine di evitare che altri Comuni d’Italia, sulla base di precetti musulmani interpretati malamente dal Sindaco di Eboli, siano protagonisti di ulteriori abusi che vanno oltre le loro competenze, sarà fondamentale l’intervento dei dicasteri competenti.
L’unico caso in Italia di una defunta inumata in un’aiuola esterna al cimitero comunale rischia di creare un precedente pericoloso che va stoppato, anche e soprattutto dal punto di vista igienico-sanitario.