Ci sarebbe anche un’altra persona nel presunto giro di abusi sessuali avvenuti in un bagno di un campo sportivo a Cetara nel salernitano. L’inchiesta, che ha destato molto scalpore, è destinata ad allargarsi. Ieri – secondo quanto riporta il quotidiano Il Mattino oggi in edicola – il 37enne arrestato per violenza sessuale e prostituzione minorile e dichiarato incapace di intendere e di volere nell’interrogatorio avrebbe fatto il nome anche di un altro presunto responsabile degli atti osceni
Si è invece avvalso della facoltà di non rispondere l’altro arrestato un uomo di 57 anni al quale è stato contestato solo un episodio di violenza sessuale e che già da maggio ha consegnato ai carabinieri il telefonino in modo da fornire la massima collaborazione agli inquirenti. Quest’ultimo è ora rinchiuso nel carcere di Vallo.
Gli episodi sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti sono avvenuti con 16 minorenni. I fatti risalirebbero a più di un anno fa. A far esplodere il caso lo zio di uno dei ragazzini che aveva scoperto il 37enne nel bagno con un minore
Dalle indagini è venuto fuori che il 37enne lanciava 20 euro sul pavimento del bagno e il ragazzino che per primo raccoglieva i soldi doveva masturbarlo o masturbarsi. Solo uno dei minori ha ammesso di aver preso i 20 euro per masturbare il 37enne.