I biancocelesti vanno in vantaggio già dopo soli tre minuti quando sugli sviluppi di un corner la difesa si dimentica di Immobile che serve Bastos e il centrale difensivo appoggia facilmente in rete. Poco dopo è il bomber della Nazionale a bucare la fragile difesa di De Zerbi che si fa sorprendere da un filtrante di Milinkovic: per Immobile a tu per tu con Brignoli la più facile delle realizzazioni.
La Lazio chiude il primo tempo in vantaggio di tre reti perchè a segno prima del duplice fischio va anche il montenegrino Marusic. Nella ripresa De Zerbi toglie dal campo un inguardabile Memushaj e mette dentro Ciciretti, subito beccato dai laziali per i suoi trascorsi giallorossi (è approdato alle Giovanili della Roma proprio dopo gli inizi biancazzurri). Proprio Ciciretti però dà linfa all’attacco del Benevento che trova il gol: Strakosha respinge un tiro di Ciciretti sui piedi di Cataldi che serve Lazaar. Il marocchino fa secco il portiere avversario.
L’inizio del secondo tempo sembra palesare un volto diverso del Benevento, più aggressivo. Ma il gol che accorcia le distanze ha il solo effetto di risvegliare la Lazio che chiude i conti prima con Parolo e poi con Nani (prima segnatura in serie A) ancora servito da Immobile, autore di un gol e tre assist. Per il Benevento undicesima sconfitta consecutiva. Zero punti in classifica, domenica prossima c’è la trasferta allo Juventus stadium, la meno adatta per cercare di rompere il sortilegio. (Fonte ANSA).
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