Di Gaudio la sblocca subito
Dopo neanche un minuto dal fischio d’inizio il Parma è gia in vantaggio: Di Gaudio entra rapidissimo in area e batte Radu di destro. Nella prima frazione l’Avellino non riesce a creare pericoli in avanti, soltanto D’Angelo riesce a farsi vedere con qualche iniziativa, troppo timida. Grande ritmo nei primi minuti, poi però le emozioni sono state pochissime. Partita dura, con 3 ammoniti e 19 falli. Si poteva immaginare che sarebbe stato un match nervoso, infatti Parma e Avellino sono le squadre che hanno subìto più espulsioni nella Serie B 2017-2018: 3 gli emiliani e 4 i biancoverdi.
L’Avellino non riesce a rispondere
Nella ripresa inizia subito forte l’Avellino: cross di Marchizza da sinistra, Asencio libero in area colpisce di testa ma Frattali blocca a terra. Al 9’ Novellino fa entrare Bidaoui per Laverone, ospiti con un attaccante in più alla ricerca del pareggio. Dieci minuti dopo Avellino pericoloso: cross di Suagher, Ardemagni colpisce di testa ma non trova lo specchio della porta. Al 21’ il Parma sfiora il raddoppio: Calaiò si libera della marcatura di Suagher e conclude, Radu respinge. Passa qualche minuto e Di Tacchio cade in area dopo un contatto: per l’arbitro è simulazione e giallo per il centrocampista. Nonostante i tre cambi di Novellino l’Avellino non riesce a cambiare l’inerzia della gara e crea poco, il Parma si chiude e prova a colpire in contropiede, senza riuscirci. Parma pericoloso al 46’, la conclusione di Calaiò però è troppo centrale.
e’ triste ammetterlo….i pisciaiuoli ci hanno rovinato il campionato…….psicologicamente……un incubo……Salerno non esiste ….Salerno non esiste….Salerno non esiste……..pisciaiuo’ c’avit accis…..