I lavori, appena iniziati, sono stati sollecitati alla Regione Campania dal Sindaco di Tramonti, dott. Antonio Giordano, dopo le prime forti piogge autunnali che hanno portato nei valloni una cospicua quantità di detriti.
Una situazione di estrema pericolosità che ha prontamente messo in moto la macchina amministrativa: l’Ufficio Tecnico del Comune di Tramonti, dopo il sopralluogo del Genio Civile di Salerno, ha già provveduto ad affidare i lavori e le conseguenti operazioni di trasporto e smaltimento dei materiali, in modo da poter agire prima dell’arrivo delle piogge.
Le previsioni parlano di un inverno freddo e piovoso e dopo gli incendi dei mesi scorsi, che hanno messo in ginocchio il polmone verde della Costa d’Amalfi e hanno messo a dura prova la Protezione Civile e i tanti gruppi di volontari, il rischio di accumulo di detriti nei valloni risulta alto: è importante, in questo frangente, assicurare il corretto funzionamento delle briglie ed evitare qualsiasi tipo di complicazione. Una situazione che si presenta in tutti i valloni del territorio comunale e che già da tempo è stata portata all’attenzione della Regione Campania per la pericolosità insita: finora è giunto un solo finanziamento, ma si spera in un supporto costante per arrivare a sistemare le zone critiche interessate.
Tante le criticità che abbiamo descritto alla Regione Campania, siamo fiduciosi, ma per ora sono arrivati solo i fondi per questo intervento. Per consentire il naturale deflusso delle acque piovane ed evitare l’accumulo di materiale ci siamo adoperati repentinamente, in modo da far partire i lavori di somma urgenza con grande puntualità – ha dichiarato il Sindaco dott. Antonio Giordano. L’impegno e la costanza continuano a pagare e questo finanziamento dimostra ancora una volta l’importanza e le potenzialità del nostro territorio: non è possibile anticipare la forza della natura e calcolarne gli effetti, ma dobbiamo fare tutto ciò che è in nostro potere per il bene della cittadinanza e la strada che abbiamo imboccato negli ultimi anni è quella giusta. A parlare sono i risultati.