Vorrei soffocarti
pensiero,
spegnere così lo sbattere
contro quel muro
del Nulla che mai
aprirà il suo buio
alla tua ragione.
Ed è pena il vivere
come condanna l’ignoto.
Intanto il tempo
fantasma mi trascina
dove stupore sempre più
accresce la paura
e l’ombra, che di me
resta, s’annulla
in questo infinito
che m’inquieta.
Eppure stanotte tornerò
a contare le stelle
attonito come bimbo
e non sgranerò
gli occhi, come allora,
ma l’animo col suo abisso.
N.G.D.C.
Fatima Mutarelli
Mail: valelapennasi@gmail.com
Fb: Fatima Mutarelli (ragazza alla finestra)
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