– E’ stata rettificata una delibera risalente al 2002 secondo la quale piazza Sant’Agostino era considerata zona mercatale restituendo così al luogo la connotazione di piazza cittadina.
– La parte superiore di largo San Petrillo, meglio conosciuta come largo San Giovanniello, è stata ufficialmente inserita tra le aree mercatali cittadine e, alla luce di questa decisione, partirà a breve un piano di riqualificazione della zona per agevolare il lavoro dei venditori ambulanti che già operano nell’area e che da tempo lamentavano l’assenza di servizi.
– Su proposta dell’Associazione nazionale venditori ambulanti di Confesercenti, a Salerno presieduta da Aniello Ciro Pietrofesa, è stata approvata la riorganizzazione dell’area mercatale di via De Crescenzo, nel rione Pastena. L’intervento, che partirà a breve, prevede la riduzione dello spazio occupato dagli operatori, che sarà adeguatamente diviso per aree merceologiche secondo le norme igienico-sanitarie in vigore, e la creazione di un parcheggio gratuito con 25/30 posti auto a servizio degli avventori. I posteggi per gli operatori mercatali da 92 saranno ridotti a 71 e saranno tutti concentrati nella parte al coperto dell’area. La nuova planimetria ha raccolto il consenso della totalità degli operatori ai quali è stata assicurata, da parte del Comune di Salerno, una riduzione della Tosap di circa il 40 per cento
“Siamo grati all’Amministrazione comunale e, nello specifico, all’assessore all’Annona Dario Loffredo e al direttore dello Sportello unico attività produttive Alberto Di Lorenzo, per averci accompagnato con professionalità e attenzione in questo iter che, una volta terminato, cambierà il volto di alcune delle aree mercatali più popolate della città”, ha affermato Aniello Ciro Pietrofesa.
Spero che tra le novità ci siano anche la prassi di fare il regolare scontrino, avere bilance regolamentari e con display visibile al cliente, che i cartelli sulle derrate alimentari siano meno fantasiosi e riportino le indicazioni obbligatorie di legge, che il pesce non sia venduto anche a quaranta gradi al sole, sia protetto da mosche e che sia specificato se è fresco o decongelato, che i vigili a tempo perso facciano controlli seri. Solo in questo modo ci distingueremo da un souk arabo.
degli scontrini, salve qualche sporadico venditore ( mi pare 1 solo ) se ne è persa ogni traccia.
ahahh e secondo te i Vigili Urbani fanno tutti questi controlli?? E ci stà pure gente che chiede di fare il bando per altri Vigili!! Eliminiamoli da mezzo e mettiamo più Polizia di Stato o Carabinieri, io voglio il poliziotto che vada ad ARRESTARE il venditori truffatore o il parcheggiatore, non come fa il Vigile Urbano che al massimo fa la “Multa”, l’arresto spetta solo alla Polizia allora aumentiamo gli agenti di Polizia ed eliminiamo i Vigili Urbani che non servono a niente!!