“Dunque, esiste. Dovrò prendere atto che in spregio a ogni legge della scienza Luigino Di Maio esiste. Lo avevamo lasciato steward inefficiente allo stadio, carpentiere mancato, webmaster incapace di leggere le mail. Lo avevamo ritrovato sterminatore di congiuntivi, spregiatore di storia e geografia. Lo avevamo intravisto insignificante protagonista delle “pippàrie” Cinquestelle (senza offesa!). Da allora non avevo più segnali della sua esistenza. Oggi vengo smentito dalla Rete. Esiste”. E’ quanto scrive il governatore della Campania Vincenzo De Luca su Facebook in risposta all’esponente Cinquestelle che ne ha invocato le scuse per un video di un anno fa. “Ci informa – ironizza De Luca – con una sua dichiarazione mattutina di essere rimasto impressionato, turbato, spaventato a morte da una mia battuta: “Te possano&hellip”. Solo un soggetto del genere, per nascondere la violenza reale di atti di squadrismo di cui sono responsabili tanti esponenti dei Cinquestelle (a cominciare dalla Regione Campania dove hanno aggredito fisicamente la Presidente del Consiglio Regionale), può scambiare una banale e ironica espressione popolaresca pronunciata da tutti i cittadini romani almeno venti volte al giorno con un progetto di attentato politico.
Invece di aspettare le scuse non si sa per che cosa, Di Maio aspetti con più urgenza l’arrivo di un insegnante di sostegno. E intanto gli rinnovo il mio invito a un dibattito pubblico, dove e quando vuole, sui temi che ritiene, a cominciare da quello del linguaggio nella politica, per una operazione verità”. “Avremo così modo di spiegare quanta violenza vera – sottolinea De Luca – quanta aggressività e quante offese hanno prodotto in questi anni i Cinquestelle nei confronti di tutti i loro interlocutori. Avremo altresì l’occasione di farci spiegare quale emozione si prova, dopo aver saltato nelle piazze, ed essendo senza arte né parte, a mettersi in tasca ogni mese 13.500 euro netti, e a certificare per due anni spese per 200.000 euro a carico dei contribuenti. In ogni caso, per rianimarlo dallo scoramento che ha provato, sarà mia cura offrirgli un viaggio premio alle assolate ‘spiagge di Las Vegas’, che a lui, noto geografo, saranno familiari”.
Munnezz ca si
Spero per De Luca, che queste sue parole gli si possano ritorcere contro.
Ha espressamente detto che la politica la possono fare solo i politicanti. I cittadini non se ne devono ne occupare e ne interessare.
Che schifo di paese…
Pensa piuttosto a tutte le truffe che hai fatto a SAlerno, solo fumo negli occhi e lucine….
se per Di Maio ci vuole l’insegantre di sostegno per De Luca ci vuole più di una badante.
Effettivamente le proprie origini condizionano fortemente il modo di essere. Complimenti sig. Governatore. P.S.: spero che le “spiagge di Las Vegas” siano più pulite di quelle di Salerno
Il professore non arriverà, si e’ licenziato sentendosi impotente e poi ha cambiato lavoro, ora fa il cassiere ed ogni tanto ride istericamente.
Caro presidente non lascia stare luigino…. il tempo le dará ragione
Ahahahah u marò che Governatore agguerrito. La politica deve ascoltare ” chi non ha ne arte e ne parte” cioè gli ultimi, se no non é politica ma demagogia del porere
la cosa comica è che la maggior parte dei Salernitani (querlli che lo seguono logicamente) crede pure che a Las Vegas ci siano le spiagge sti latrin
NON SONO DEI 5 STELLE,MA CARO DE LUCA,IN REALTÀ UNA/UN PROF.DI SOSTEGNO SERVIREBBE MOLTO DI AL PSEUDO INCAPACE SINDACO NAPOLI,CHE HAI SCHIAFFATO A SALERNO!!!! VEDERE IL DEGRADO URBANO/CIVILE/ECONOMICO IN CUI VERSA SALERNO,AL DI LÀ DELLE POSIZIONI POLITICHE.CARO DE LUCA,NON NE INGARRI PIÙ UNA!!!!