Le irnine, invece, si ritrovano nel gruppone delle quartultime a quota 5, con due lunghezze da recuperare rispetto alla pancia della classifica (Brescia, al nono posto, ha totalizzato 7 punti) ma anche con la necessità di evitare rimonte dalle retrovie.
“A Montecchio ci siamo complicati la vita a metà gara, cominciando a giocare dal secondo set una partita nervosa in ragione anche dell’importanza della posta in palio – analizza Castillo -. Chiedo alle ragazze cuore caldo ma mente fredda, lucidità: la pallavolo non è uno sport di contatto fisico, conta la capacità di indirizzare bene energie e lavoro settimanale al momento giusto, nell’istante topico della partita. La serie A2 non è un campionato agevole, è il campionato dell’imprevedibilità, vietato ai deboli di cuore”. Le rivali di tappa sono di fascia alta “ma – ribadisce il coach – abbiamo il dovere, l’obbligo e anche le capacità di fare bene contro chiunque: primi, quarti, ultimi o gli alieni”. Fischio d’inizio alle ore 17, botteghino aperto dalle ore 16, biglietto d’ingresso 4 euro.