Con il successo per 76-78 (il secondo di fila in terra capitolina) il roster allestito dal diesse Pino Corvo sale a quota 10 punti e resta nelle zone nobili della graduatoria generale del girone D del campionato di Serie B Old Wild West.
Leggio, Cucco, Di Prampero, Bartolozzi e Paci raggiungono la doppia cifra e permettono al quintetto di coach Paternoster di conquistare i 2 punti in palio, ma ancora una volta la “scossa” è arrivata dai giovani della lunghissima panchina salernitana.
Nel primo quarto parte bene la squadra ospite. Leggio e Cucco firmano un parzialino di 0-6. I padroni di casa non si disuniscono. Ai liberi di Algeri risponde Paci nel pitturato e la distanza resta immutata. Segnano Ridolfi e Valentini, Paci riporta i viaggianti sul +4. Valentini accorcia, ma Paci segna il suo sesto punto dal campo. A questo punto con un mini break siglato da Bertoldo (tripla), Ridolfi (due liberi) e Valentini (da due) la Tiber si porta sul 15-12, subito pareggiato dalla “bomba” del solito Di Prampero.
Ancora dalla lunetta Algeri e ancora una conclusione pesante di Di Prampero per il nuovo vantaggio Virtus. Il botta e risposta prosegue con la schiacciata di Ridolfi e la realizzazione dal campo di Babilodze. I due liberi di Ridolfi e il canestro di Bertoldo fissano il punteggio sul 23-20 per i capitolini dopo 10 minuti.
In avvio di secondo quarto capitan Cucco pareggia subito i conti da fuori e, dopo il canestro di Valentini, con la seconda “bomba” riporta avanti i salernitani (25-26). Ridolfi e Bartolozzi segnano da sotto, poi Paci piazza una stoppata ai danni di Padovani. Lo stesso Bartolozzi risponde ancora a Santucci per la parità a quota 30 e poi riporta in equilibrio il punteggio dopo la tripla di Bertoldo e un libero realizzato da Petrazzuoli.
E’ il momento del lungo marchigiano che dalla lunetta arriva a quota 8 dopo il canestro di Santucci. Santucci va ancora a bersaglio, ma Bartolozzi è scatenato sotto le plance e raggiunge la doppia cifra ancora dalla linea della carità. Il duello tra Santucci e Bartolozzi prosegue e il punteggio resta in perfetta parità 37-37. Intanto Paci commette il terzo fallo e viene richiamato in panchina dal tecnico dei blaugrana.
Il piazzato di capitan Cucco (anche lui già in doppia cifra) regala il nuovo +2 agli ospiti, Bartolozzi ancora dalla lunetta ottiene anche il +4. La partita procede a strappi. Due canestri in fila di Valentini (che raggiunge quota 12 punti personali) e il tiro in sospensione di Serrani ribaltano la situazione. Con questo parziale la Tiber Basket Roma fissa il punteggio sul 43-41 all’intervallo lungo.
Come spesso le succede, la Virtus Arechi Salerno rientra male dagli spogliatoi. Parziale di 9-2 firmato da Valentini (6 punti) e Santucci (tripla). Solo Paci pone un freno all’emorragia. Coach Paternoster è costretto a chiamare time out sul -9 (52-43).
Si torna in campo e Leggio conclude una bella azione orchestrata da Beatrice. Algeri si innervosisce e si fa fischiare un fallo tecnico per proteste. Petrazzuoli sbaglia il tiro libero, ma si fa perdonare immediatamente siglando la bomba del -4.
La stoppata di Paci spiana la strada del contropiede concretizzato da Babilodze per il 52-50. Parziale di 0-7 e partita riaperta. Stavolta a chiamare time out è la panchina romana. Coach Polidori spezza il ritmo dei viaggianti e Padovani da 3 restituisce un margine di vantaggio rassicurante ai padroni di casa.
Dopo la stoppata di Santucci su Petrazzuoli, la Virtus non si perde d’animo e accorcia ancora le distanze con Leggio, che chiude un bel gioco alto basso con Paci. Il giovane Mennella torna in campo e, su assist di Beatrice, segna con fallo e concretizza un gioco da 3 punti che rimette tutto in discussione (55-55).
Poi lo stesso Beatrice si fa fischiare un fallo tecnico per proteste, Ricciardi sbaglia il tiro libero ma sul possesso successivo Moretti segna il canestro del 57-55 con cui si chiude la terza frazione di gioco. Il parziale termina 14-14 e lascia tutto in sospeso in vista dell’ultimo e decisivo quarto.
Leggio pareggia subito i conti e arriva in doppia cifra. Poi Cucco riprende il posto di Beatrice e serve a Di Prampero l’assist per la tripla che regala dopo oltre 20 minuti il primo vantaggio ai salernitani (57-60).
Ancora una conclusione pesante di Leggio per il +6 in favore di Salerno. Polidori rimette subito in campo Algeri e Valentini. Dopo 4 minuti la Tiber esaurisce già il bonus, ricorrendo spesso al fallo per limitare Paci sotto le plance, la panchina laziale protesta e la coppia arbitrale fischia un altro tecnico.
Cucco segna il tiro libero. La distanza tra le squadre resta immutata con i canestri di Algeri e Leggio. Di Prampero segna ancora dall’arco dei 6.75 e porta la Virtus sul +10 (59-69).
I romani nei primi 5 minuti del quarto segnano solo 2 punti contro i 14 dei blaugrana. Bertoldo riporta lo svantaggio sotto la doppia cifra a 4’40’’ dal termine del match. Moretti segna il -6 per i padroni di casa approfittando di una palla persa da Di Prampero.
Capitan Cucco mostra la strada ai compagni e permette ai salernitani di sfondare il muro dei 70 punti. Roma chiama nuovamente sospensione. E’ il momento decisivo della gara e le due squadre avvertono la pressione.
Per un minuto abbondante non si segna. Poi, Paci dalla lunetta segna solo uno dei due tiri liberi a sua disposizione. Dall’altro lato del campo il solito Valentini riduce il gap tra le due squadre 1’15 dalla fine.
Di Prampero sbaglia da 3, mentre Valentini fa 2/2 dalla lunetta e riporta i suoi a -5. La Tiber ferma il cronometro ricorrendo al fallo sistematico e Petrazzuoli sbaglia il secondo libero. Roma trova un tiro veloce e con Algeri si riporta sotto (69-73).
Palla persa sanguinosa di Cucco, Bertoldo sbaglia da fuori ma Valentini prende il rimbalzo e viene fermato fallosamente: dalla lunetta il numero 18 capitolino si conferma un cecchino e segna i liberi del -2. Coach Paternoster chiama time out sul 71-73 a 56’’ dal termine. Sul gioco disegnato per la rimessa, Petrazzuoli smarca al tiro Paci che segna comodamente (diventando il quinto giocatore della Virtus a raggiungere la doppia cifra).
Santucci segna il -1 da lontanissimo, ma dall’altro lato del campo Leggio fa altrettanto e chiude definitivamente la pratica. Moretti segna il canestro che fissa il punteggio sul 76-78 al suono della sirena finale. La Virtus Arechi Salerno sbanca la Palestra Tiber di via Bertini Attilj e resta all’inseguimento delle prime della classe.
TIBER BASKET ROMA vs VIRTUS ARECHI SALERNO
Parziali: 23-20; 20-21; 14-14;
Tiber Basket Roma: Valentini 24, Santucci 12, Bertoldo 10, Algeri 8, Ridolfi 8, Moretti 6, Padovani 3, Ricciardi 2, Serrano 2, Dal Sasso 1, Galli A., Galli L.
All. Polidori
Virtus Arechi Salerno: Leggio 18, Cucco M. 13, Bartolozzi 12, Di Prampero 12, Paci 11, Petrazzuoli 5, Babilodze 4, Mennella 3, Datuowei, Beatrice, Cucco A. ne.
All. Paternoster
Arbitri: Andretta e Zancolò
Note: Nessuno uscito per raggiunto limite di falli.