Il restyling della struttura prevede un ingente esborso economico da parte dei privati ed il tempo stimato per la fine dei lavori è fissato in tre anni.
Il progetto prevede il restauro di tutta la parte vincolata del vecchio stadio (costruito durante il Ventenno fascista), che interessa il 90 per cento della superficie, senza trascurare il risanamento conservativo dell’impianto, a partire dalle gradinate ad esempio, dei locali adibiti a palestra e della facciata principale, quella per intenderci, dove campeggia l’immagine del Siberiano, lo storico capo ultras scomparso qualche anno fa.
Resta in auge l’idea di realizzare un museo dello sport e la riqualificazione degli spazi esterni con la pedonalizzazione di piazza Casalbore che sarà anch’essa riqualificata. Alle spalle della Curva Sud, sarà realizzata una struttura privata adibita a struttura ricettiva dedicata, posta a servizio degli atleti e degli operatori sportivi, con servizi di supporto alle attività sportive svolte nello stadio.
Spazio quindi a bar e ristoranti ma anche sale per riunioni e convegni. Ci sarà spazio anche per i parcheggi, un solo piano interrato, sotto piazza Casalbore, sarà destinato alla realizzazione di 115 posti auto. Il parcheggio, sarà a pagamento e dato in gestione all’impresa che a proprie spese realizzera l’intervento, per tutta la durata della concessione, fissata a trent’anni.
Fonte La Citta di Salerno