La Salernitana ha superato indenne il terribile mini ciclo, iniziato con il derby di Avellino, che proseguiva con la settimana del turno infrasettimanale e si chiudeva con il doppio turno casalingo contro due delle candidate al salto di categoria. Nelle trasferte di Avellino e Novara e nei match interni con Frosinone, Empoli e Bari, la squadra granata ha conquistato tre vittorie e due pareggi e guadagnato, quindi, undici punti. Un bottino prezioso che consente alla Salernitana di guardare avanti con rinnovato ottimismo.
Alle porte, però, c’è un altro ciclo che non va assolutamente sottovalutato. Dopo aver affrontato le formazioni che stazionano stabilmente nella parte alta della classifica, ora la Salernitana dovrà vedersela con quelle che figurano attualmente nella zona bassa della graduatoria, eccezion fatta per la Cremonese. Procedendo con ordine, la squadra granata dovrà affrontare il Cesena in trasferta, domenica prossima, e poi la squadra lombarda, appunto, all’Arechi, nella successiva giornata.
La Salernitana sarà, poi, attesa da due trasferte di fila, contro le imprevedibili Cittadella e Brescia, in occasione della 16^ e 17^ giornata di campionato. Nelle ultime quattro tappe del girone di andata, infine, i granata di Bollini dovranno vedersela all’Arechi con il Perugia, il 9 dicembre, per poi affrontare in trasferta l’Entella e chiudere con Foggia, in casa, e Palermo, fuori. Un’altra fase impegnativa si apre per i granata, chiamati, soprattutto, in occasione dei prossimi impegni, a non sottovalutare avversari che sembrano alla portata della squadra di Bollini. La missione, adesso, è quella di restare in serie positiva e puntare ancora sulla continuità di risultati.
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