“Ma con tutto quello che stanno combinando ancora li fate sbarcare?”; “non c’è lavoro per noi italiani, ma per i profughi si trova il lavoro: casa, bisognerebbe fermare tutto questo”; “se ne devono andare”; “sono troppi, basta”: sono solo alcuni dei commenti lasciati da utenti anonimi sul profilo Facebook del sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli che ieri ha espresso la sua vicinanza per la morte delle 26 ragazze arrivate già morte sulla nave spagnola Cantabria. “Avevo scritto un piccolo post sul mio profilo Facebook – dice Napoli – e ho letto di commenti e reazioni scomposte e inqualificabili”.
“Intanto tutti i minori non accompagnati arrivati ieri a Salerno sono già stati sistemati nelle strutture preposte”. A dirlo l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, Nino Savastano in merito ai minori sbarcati nella giornata di ieri dalla nave spagnola Cantabria.
“Abbiamo notato, – spiega Savastano – negli ultimi cinque, sei sbarchi, di quanto sia aumentato il numero di minori non accompagnati presenti sulle navi arrivate sulle coste salernitane. Il Comune si fa carico di questi bambini e adolescenti fino al raggiungimento della maggiore età. Dall’inizio degli sbarchi ad oggi, come Comune abbiamo superato quota trecento per quanto riguarda, appunto, i minori non accompagnati.
La nostra amministrazione è da sempre vicina a queste tematiche. Non a caso è stato un successo il primo Corso di Formazione per Tutori volontari di Minori Stranieri non accompagnati, organizzato dallo Sportello Salerno Prossimità della Cooperativa Sociale La Tavola Rotonda che si è recentemente concluso.
Il Corso ha selezionato e formato oltre 250 persone. Tra loro, 140 si sono dichiarate disponibili a ricoprire il delicato incarico di Tutore e confluiranno nell’apposito Elenco tenuto dal Tribunale per i Minorenni di Salerno, di cui potranno servirsi i Giudici Tutelari nelle procedure di nomina.
È un risultato importante – rimarca l’assessore Savastano – che testimonia la grande sensibilità dei cittadini salernitani nei confronti di chi vive una situazione di estremo disagio. I numeri del Corso rappresentano una cartina al tornasole della solidarietà e dello spirito d’accoglienza della città di Salerno”.
(ANSA).
state prendendo contribuenti SALERNITANI, che fanno capriole per arrivare a fine mesi, a pesci in faccia e poi ci meravigliamo.
Noi spendiamo qualche milione per le lucette cinesi e ci preoccupiamo dei problemi degli altri.
Rispetto per le altrui tragedie, ma evitiamo, soprattutto, le nostre.
Pupazzetto Salernitano in mano ai pupari, svegliati!!!
Le regionali in Sicilia dovrebbero farvi riflettere, se poi dobbiamo scacciarvi a calci ….no problem!!
Tutta la ciurma con a capo il CAFONE dovete andare a lavorare.
Mi rivolgo ad un certo assessore ma tu che fa l assessore da sempre come vivi se non hai mai lavorato.
Verra presto il momento che sarete cacciati via.
“Il Comune si fa carico di questi bambini e adolescenti fino al raggiungimento della maggiore età.”
E grazie al … che ne arrivano sempre di più di questi parassiti. E i cosiddetti tutori e chi li forma sono solo altra gente che mangia sopra questa invasione, fate schifo, vergognatevi.
Come è bello non votare più PD per ovvi motivi ! Che soddisfazione.
Il “sistema” economico dell’accoglienza dei migranti minori e non è un caso unico in Europa e sul quale i “soliti noti” ci speculano per il proprio tornaconto economico aziendale e personale. Quello che ci meraviglia davvero è nessuno della magistratura salernitana apra un’inchiesta giudiziaria in merito……..vi ricordate quando si parlò dello scandalo delle ONG che andavano a prelevare direttamente sulle spiagge o molto vicino ad esse i migranti? Tutti a gridare al razzismo, poi tutto si rivelò maledettamente vero…..ora chi controlla i controllori?